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01
Set
2015
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Pubblicato: 01 Settembre 2015
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Scritto da Editor

Con l’emanazione del D.M. 27 maggio 2015 sono state rese note le disposizioni attuative del credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo di cui all’articolo 1, comma 35, della legge n. 190 del 23 dicembre 2014, legge di Stabilità per l’anno 2015, nonché le modalità di verifica e controllo dell’effettività delle spese sostenute a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014, le cause di decadenza e di revoca del beneficio fiscale, le modalità di restituzione del credito d’imposta indebitamente fruito.
L’ambito soggettivo di applicazione del credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo comprende tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore in cui operano nonché dal regime contabile adottato e dalle dimensioni, che effettuano investimenti in attività di ricerca e sviluppo a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014 e fino a quello in corso al 31 dicembre 2019.
In altri termini, per i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare, sono agevolabili gli investimenti effettuati nel periodo compreso tra il
2015 e il 2019.
Scadenza
31/12/2019