Resto al SUD

Presidenza della Repubblica
Seggetto Gestore INVITALIA
scadenza fino ad esaurimento dei fondi

Finalità
La misura di Resto al Sud consente di coprire il 100% delle spese per nuovi progetti imprenditoriali nelle regioni del Mezzogiorno e Centro Italia ed ha lo scopo di rafforzare l’azione di sostegno e di stimolo all’imprenditoria meridionale e sostenere il superamento della situazione di emergenza delle aree colpite dal sisma attraverso la ripresa economica, al fine di recuperare condizioni di normalità e sviluppo.

Territorio di intervento Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna, Comuni delle aree interessate dal sisma delle Regioni Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo, nonché territori delle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro Nord

Destinatari Le agevolazioni sono rivolte a chi ha un’età compresa tra i 18 e i 55 anni che:

L’incentivo si rivolge a:

Fermo restando quanto sopra elencato, possono inoltre chiedere i finanziamenti:

Estensione degli incentivi alle attività libero professionali svolte in forma individuale e come società tra professionisti (STP). Può presentare la domanda:

Per le società tra professionisti è ammessa la presenza di soggetti senza i requisiti per massimo 1/3 della compagine sociale.

Settori Finanziabili Artigianato; Industria; Manifattura;

Attività libero professionali (sia in forma individuale che societaria).

Settori non finanziabili

Tipologia di interventi avvio di nuove attività imprenditoriali e nelle aree sopra indicate.

Spese ammissibili Sono ammesse a finanziamento le spese relative a:

Spese non ammissibili Non sono ammissibili le seguenti voci di spesa:

Risorse disponibili Dotazione finanziaria complessiva:

Contributo/Finanziamento Ad ogni soggetto beneficiario è concessa un’agevolazione massima pari a 60.000 euro, che può arrivare a 200.000 euro nel caso di società con 4 soci (le società cooperative possono cumulare i finanziamenti con le agevolazioni a valere sul fondo speciale per gli interventi a salvaguardia dei livelli di occupazione di cui all'articolo 17 della l. n. 49/1985).

Il finanziamento copre il 100% delle spese ammissibili e consiste in:

Gli interessi del finanziamento sono interamente coperti da un contributo in conto interessi. Il finanziamento bancario dovrà essere rimborsato entro otto anni dall'erogazione del finanziamento, di cui i primi due anni di pre-ammortamento.

L’art. 245 del Decreto Rilancio prevede per le imprese di Resto al Sud un ulteriore contributo a fondo perduto a copertura del fabbisogno di circolante:

É possibile ricevere il contributo a condizione di aver completato il programma di spesa ammesso alle agevolazioni e di essere in regola con il pagamento delle rate del finanziamento bancario e con gli adempimenti previsti dalla normativa.

Fonte
Presidenza della Repubbliba
Invitalia