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Last updateGio, 15 Feb 2024 6pm

Impresa sociale con i Bambini finanza con 10 milioni povertà educativa

Ente Finanziatore: Con I Bambini impresa sociale
Scadenza: 31 dicembre 2024
Avviso: contrasto della povertà educativa minorile
InfoNews: n. 44/2023
Aperta la quarta edizione di “Iniziative in cofinanziamento” promossa da Con i Bambini per sostenere interventi di contrasto della povertà educativa minorile insieme ad altri enti erogatori privati che condividono lo spirito e gli obiettivi del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Due principali obiettivi: da un lato, attrarre risorse supplementari coerenti con le finalità del Fondo; dall’altro, favorire un positivo confronto con le esperienze di altre organizzazioni, arricchendo reciprocamente la conoscenza, le pratiche e le esperienze sui temi relativi alla povertà educativa minorile.
Con il lancio della quarta edizione dell’iniziativa, Con i Bambini dedica ulteriori risorse finanziarie, fino a un massimo di 10 milioni di euro, al cofinanziamento di progetti che intendono intervenire su ambiti analoghi a quelli su cui si concentrano le azioni del Fondo.
Una quota non inferiore al 50% di tali risorse sarà destinata a progetti multiregionali che intervengono in almeno due aree del Paese tra Nord, Centro, Sud e Isole.
L’iniziativa è rivolta a soggetti giuridici privati che intendono, insieme a Con i Bambini, promuovere e sostenere la realizzazione di interventi congiunti di contrasto della povertà educativa minorile su tutto il territorio nazionale.
A tal fine, Con i Bambini mette a disposizione dei progetti approvati fino a un massimo del 50% delle risorse finanziarie complessivamente necessarie per la realizzazione degli interventi, con un contributo minimo di 200.000 euro e fino a un massimo di 1.500.000 euro.
Le iniziative possono essere originate e svolte nelle seguenti differenti modalità:
-progetti proposti direttamente da enti del terzo settore e sostenuti, almeno al 50%, da uno o più cofinanziatori, fino a un massimo di cinque;
-progetti o bandi a evidenza pubblica promossi congiuntamente, attraverso percorsi di progettazione partecipata/condivisione, da Con i Bambini con uno o più cofinanziatori in funzione di enti erogatori privati (fino a un massimo di 3).
Il processo di selezione è articolato in due fasi: presentazione dell’idea progettuale e successiva progettazione esecutiva.
Prima fase: selezione delle idee
Nella prima fase, Con i Bambini procede alla selezione delle idee progressivamente proposte, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Le idee sono esaminate in ordine cronologico e sono ammesse alla seconda fase di progettazione esecutiva solo quelle:
•coerenti con gli obiettivi del Fondo in termini di contrasto della povertà educativa minorile e con le linee guida approvate dal Comitato di indirizzo strategico;
•che dimostrino una coerenza generale tra bisogni, obiettivi, risorse previste e tempi di realizzazione, evidenziando puntualmente meritevoli elementi di innovazione e/o sperimentazione rispetto all’attività istituzionale dei proponenti o a progetti precedentemente realizzati;
•che prevedano una durata complessiva fra i 36 e i 48 mesi;
•che siano realizzate da enti del terzo settore in partnership con almeno altri due soggetti;
•che evidenzino la disponibilità del cofinanziamento attraverso una dichiarazione o altro documento ufficiale.
Non sono ammesse, invece, le idee e – di conseguenza – le progettazioni esecutive che:
o richiedano contributi finalizzati all’acquisto o alla costruzione di infrastrutture fisiche immobiliari (fatta eccezione per eventuali ristrutturazioni e/o adeguamenti di beni immobili necessari alla realizzazione del progetto, fino a un massimo del 30% del costo complessivo di progetto);
o prevedano la mera prosecuzione di interventi già sostenuti o coincidano con la gestione ordinaria dell’attività usualmente svolte dall’ente richiedente;
o siano riconducibili a bandi di Con i Bambini, già attivi o in via di attivazione, cui è possibile presentare l’idea progettuale che si propone per il cofinanziamento o siano la mera riproposizione di proposte valutate negativamente nell’ambito di una delle precedenti iniziative di Con i Bambini;
o siano principalmente finalizzate ad attività di studio, ricerca, formazione ed erogazione di borse di studio, alla realizzazione di singoli eventi e/o manifestazioni.
Le idee sono presentate compilando l’Allegato A, acquisibile solo previo confronto con gli uffici di Con i Bambini.
Questi ultimi procedono, qualora ritengano rispettati i criteri sopra esposti, a sottoporre al Consiglio di amministrazione le idee istruite.
Il Consiglio delibera in merito all’accesso delle idee presentate alla successiva fase di progettazione esecutiva.
Seconda fase: progettazione esecutiva
La fase di progettazione esecutiva prevede due differenti percorsi alternativi:
•Nel caso di progetti proposti direttamente da enti del terzo settore, il proponente deve formalizzare il partenariato e far pervenire la proposta a Con i Bambini, tramite piattaforma Chàiros, entro 90 giorni dalla comunicazione di ammissione, completa di tutti gli allegati.
•Nel caso di progetti da identificare congiuntamente con uno o più cofinanziatori (massimo 3), sarà cura del/i cofinanziatore/i definire il percorso che intende attivare: condivisione/progettazione partecipata o bando a evidenza pubblica.
Le proposte di progetto esecutivo devono:
•essere realizzate da una partnership di almeno tre soggetti, di cui almeno due enti del terzo settore (compreso il soggetto responsabile); gli altri soggetti della partnership, incluso l’ente che cui affidare la valutazione di impatto, possono appartenere anch’essi al mondo del terzo settore, ovvero della scuola, delle istituzioni, dell’università, della ricerca e delle imprese;
•individuare un soggetto responsabile che alla data di pubblicazione del bando, possegga i seguenti requisiti:
a)sia un ente cui si applicano le disposizioni contenute nel Codice del terzo settore (D.Lgs. 117/2017)7;
b)sia stato costituito da almeno due anni in forma di atto pubblico o di scrittura privata autenticata o registrata;c)non abbia mai svolto attività in contrasto con le finalità del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile;
d)abbia la sede legale e/o operativa nella regione di intervento, dimostrando un consolidato radicamento nel territorio ed esperienza maturata nella promozione di reti e partnership diversificate;
e)non abbia più di un progetto finanziato da Con i Bambini e ancora in corso, in qualità di soggetto responsabile.
La partecipazione di enti for profit in qualità di soggetti della partnership non dovrà essere finalizzata alla ricerca del profitto, ma all’apporto di competenze e risorse per la crescita e lo sviluppo del territorio e della comunità locale.
Sono sostenute unicamente proposte che:
•siano realizzate da organizzazioni con sede legale (o operativa) nelle regioni di intervento, che dimostrino un’approfondita conoscenza del problema e una coerenza complessiva tra obiettivi, strategia di intervento, risorse previste e tempi di realizzazione;
•favoriscano la coesione sociale e lo sviluppo di reti relazionali attraverso il coinvolgimento di soggetti rappresentativi della realtà territoriale destinataria dell’intervento, in modo particolare del terzo settore;
•prevedano il coinvolgimento di enti con competenze e professionalità adeguate alla realizzazione degli interventi;
•non rappresentino la mera riproposizione di un intervento già a uno stato avanzato di definizione o già realizzato, ma siano disegnate a partire dal contesto, dai bisogni rilevati e dai soggetti dei territori coinvolti;
•propongano modalità di intervento efficaci e innovative/sperimentali, in grado di produrre effetti significativi in termini di contrasto della povertà educativa minorile, promuovendo e favorendo l'inclusione sociale dei minori più a rischio di vulnerabilità sociale, al fine di garantire a tutti le stesse opportunità di accesso e fruizione dei servizi e lo sviluppo di competenze e capacità che promuovano il loro benessere e la loro crescita armonica;
•identifichino in maniera chiara i risultati che intendono perseguire e le relative modalità di monitoraggio e valutazione di impatto, assicurando un efficiente ed efficace utilizzo delle risorse;
•presentino solidi elementi di sostenibilità, anche in relazione alla continuità delle azioni e alla loro replicabilità nel tempo e nello spazio.
La valutazione delle proposte e la conseguente possibile assegnazione del contributo è effettuata a insindacabile giudizio del Consiglio di amministrazione di Con i Bambini, ferma restando la sua assoluta discrezionalità al riguardo e senza che Con i Bambini possa ritenersi obbligata in tal senso. Nel limite delle risorse disponibili, sono sostenuti unicamente progetti che raggiungano il punteggio minimo di 60/100.
Le modalità di erogazione nei confronti dei soggetti responsabili delle iniziative in cofinanziamento sono regolate da un apposito documento di assegnazione del contributo.
Le modalità di collaborazione con i soggetti cofinanziatori potranno essere definite in appositi accordi, al fine di chiarire le competenze in merito alle fasi di istruttoria, valutazione e monitoraggio delle iniziative sostenute congiuntamente.
In fase di valutazione, Con i Bambini si riserva la possibilità di richiedere eventuale ulteriore documentazione rispetto alle informazioni fornite e di effettuare verifiche e incontri di approfondimento con il proponente al fine di ricevere i chiarimenti che si rendessero necessari.
Nel caso in cui un progetto venga selezionato, Con i Bambini ne darà comunicazione esclusivamente al soggetto responsabile mediante invio di apposita comunicazione riportante, fra l’altro, le condizioni sottostanti l’erogazione del contributo.
Con i Bambini potrà procedere, dopo l’approvazione del contributo, alla rimodulazione del piano dei costi e delle attività di progetto e potrà, in qualsiasi momento, richiedere al soggetto responsabile (e/o ai soggetti della partnership) un confronto sullo stesso e sugli indicatori utilizzati.
L’esecuzione del progetto deve avere inizio entro 180 giorni dall’assegnazione del contributo.
Con i Bambini revocherà l’assegnazione del contributo qualora si verifichino inadempienze gravi da parte dei soggetti della partnership (ivi incluso il soggetto responsabile) e, se del caso, potrà richiedere la restituzione delle somme precedentemente erogate.
Saranno, ad esempio, considerate inadempienze gravi, tali da causare la revoca del contributo: la mancanza delle autorizzazioni necessarie ai lavori di ristrutturazione da parte dei soggetti preposti nei tempi previsti, la non veridicità delle informazioni fornite, ecc., in qualsiasi momento esse si verifichino.Il soggetto responsabile sarà in tal caso tenuto all’immediata restituzione di quanto eventualmente già erogato.
La comunicazione con cui si assegna il contributo potrà, inoltre, individuare ulteriori casi di inadempienze considerate gravi.Nell’ambito della propria attività istituzionale di erogazione dei contributi, Con i Bambini si avvale, in co-titolarità con Fondazione CON IL SUD, della piattaforma informatica denominata “Chàiros” che consente, oltre alla raccolta delle richieste di contributi, la gestione dei progetti finanziati, la raccolta dei dati delle persone fisiche (beneficiari) che partecipano alle attività e la raccolta e la catalogazione della documentazione delle spese sostenute (il pagamento delle risorse umane, l’acquisto di beni e/o servizi, ecc.).
Ai fini degli adempimenti privacy, i soggetti responsabili rivestiranno il ruolo di autonomi titolari del trattamento per quanto riguarda l’acquisizione dei dati indicati e il ruolo di responsabili del trattamento esclusivamente per quanto riguarda le attività di caricamento/modifica dei dati in piattaforma.
In caso difinanziamento sarà cura di Con i Bambini fornire tutte le informazioni di supporto a una corretta gestione dei dati richiesti.Il soggetto responsabile, che al termine del processo di selezione per il presente bando risulti potenziale destinatario del contributo di Con i Bambini, dovrà preliminarmente sottoscrivere per accettazione il modello del trattamento dei dati e impegnarsi formalmente alla raccolta dei dati relativi ai beneficiari diretti coinvolti nel proprio progetto, secondo le modalità che saranno comunicate da Con i Bambini al fine di adempiere all’obbligo di rendicontazione a Con i Bambini del servizio reso nei confronti di tutti i beneficiari.
Tali impegni sono alla base dell’erogazione del contributo e consentono a Con i Bambini le necessarie attività di monitoraggio delle attività progettuali.Con i Bambini esaminerà tutte le idee progettuali inviate entro, e non oltre, le ore 13:00 del 31 dicembre 2024.
Fonte: Con i Bambini Impresa sociale
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