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19
Lug
2013
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Pubblicato: 08 Febbraio 2013
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Scritto da redazione

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali promuove il programma "Rete dei servizi per la prevenzione del lavoro sommerso" (RE.LA.R) finanziato con fondi a valere sul PON "Governance e Azioni di Sistema" - Ob Convergenza.
L’obiettivo dell’intervento è promuovere la realizzazione di misure e servizi per l’inserimento lavorativo di immigrati extracomunitari, in particolare titolari e richiedenti protezione internazionale, presenti nelle Regioni Obiettivo 1 Convergenza, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia, per migliorare la loro condizione sociale ed occupazionale e contrastare fenomeni di sfruttamento, lavoro nero ed esclusione sociale.
Scadenza 09 Marzo 2013
Avviso pubblico per il finanziamento di interventi finalizzati all’inserimento lavorativo di immigrati nelle Regioni Ob. Convergenza
FINALITA’ |
L’obiettivo dell’intervento è promuovere la realizzazione di misure e servizi per l’inserimento lavorativo di immigrati extracomunitari, in particolare titolari e richiedenti protezione internazionale, presenti nelle Regioni Obiettivo 1 Convergenza, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia, per migliorare la loro condizione sociale ed occupazionale e contrastare fenomeni di sfruttamento, lavoro nero ed esclusione sociale. |
AMBITO DI RIFERIMENTO |
Regioni Ob Convergenza (Campania, Puglia, Calabria e Sicilia). |
PROPONENTI |
Possono partecipare al presente avviso i soggetti privati abilitati all’attivazione di percorsi di tirocinio formativo ai sensi dell’articolo 1, comma 1, D.M. 142/1998 (Enti promotori) e s.m.i. e delle normative regionali di riferimento |
DESTINATARI |
I destinatari dei tirocini sono i cittadini immigrati extracomunitari presenti nelle Regioni Obiettivo Convergenza, con particolare riferimento ai richiedenti e titolari di protezione internazionale (status di rifugiato, protezione sussidiaria, protezione umanitaria) presenti nelle strutture e nei centri di accoglienza delle Regioni indicate. |
TIROCINI |
Condizioni per l’attivazione dei tirocini Per ciascun percorso di tirocinio dovranno essere rispettate le seguenti condizioni:
- i percorsi dovranno essere realizzati in conformità con la normativa nazionale e regionale di riferimento in materia di tirocini formativi;
- le attività valide ai fini dell’indennità di frequenza non potranno durare più di 5 mesi;
- il tirocinio potrà avere una durata sino ad un massimo di 30 ore settimanali; inoltre le ore di frequenza non potranno superare le 6 ore giornaliere;
- ogni soggetto promotore non potrà attivare – anche nell’ambito di più regioni – più di 25 percorsi di tirocinio
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ARTICOLAZIONE E VALORE DELLA DOTE |
- L’importo per l’indennità di frequenza (destinatario) è stato determinato nella misura massima di € 2.500,00.
- Il contributo a favore del soggetto promotore fino ad un importo massimo di € 1.250,00, che potrà essere riconosciuto solo ed esclusivamente a condizione che – a conclusione del percorso di tirocinio e comunque entro e non oltre 60 giorni – il soggetto promotore dimostri l’avvenuta instaurazione nei confronti del tirocinante di un rapporto di lavoro di durata non inferiore a 6 mesi.
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DOCUMENTALE |
Mod. 7.08 |