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Last updateGio, 15 Feb 2024 6pm

Legge Regionale n. 6/2007 Incentivi per lo spettacolo

regione-campania-logoDisciplina degli interventi regionali di promozione dello spettacolo - Legge Regionale n. 6/2007. Scade il 2 novembre il termine per la presentazione delle richieste di aiuti da parte di enti e operatori del settore La dotazione finanziaria delle varie misure previste dalla legge sarà inserito nel bilancio del 2011 per rispettare i vincoli del patto di stabilità.

Il programma triennale di investimento e promozione dello spettacolo definisce le priorità, gli obiettivi, le modalità di attuazione tra le diverse tipologie d'intervento, i criteri per la verifica dell'attuazione delle attività soggette a convenzioni ed accordi. Individua, inoltre le quote delle risorse disponibili da assegnare alle finalità della legge. Il programma, in particolare dispone misure di sostegno a favore delle attività inerenti l'economia dello spettacolo e allo scopo di garantire continuità e sostegno alle realtà produttive che realizzano progetti che hanno comprovata storicità, qualificazione professionale e innovazione destina il cinquanta per cento delle risorse poer ciascun settore.

Scadenza 02/11/2010

 

FINALITA’ Incentivi per lo spettacolo e disciplina degli interventi regionali di promozione  relativi al 2011 dei settori relativi:
  • Teatrale;
  • Musicale;
  • Cinematografico;
  • Danza;
  • Spettacolo Viaggiante
AMBITO TERRITORIALE Regione Campania
BENEFICIARI Possono  beneficiare  dei  contributi  tutti  i  soggetti  che  risultano  iscritti  nel  registro regionale dello spettacolo istituito dall’articolo 10 della l. r. 15 giugno 2007 n. 6.
SETTORI SETTORE TATRALE
Interessa  le  attività  di  imprese  di  produzione  teatrale,  che  svolgono  almeno  ottanta giornate recitative annue e con un numero di giornate lavorative documentate superiore a ottocento.
Attività  di  distribuzione  degli  spettacoli,  promozione  e  formazione  del  pubblico  ad iniziativa  pubblica  e  privata  con  un  minimo  di  cento  giornate  recitative  annue  di  cui almeno il cinquanta per cento riservato alle compagnie teatrali con sede in Campania. Attività di esercizi teatrali privati, che effettuano almeno cento giornate recitative annue.
SETTORE MUSICALE
Riguarda l'attività concertistica e corale con un minimo di otto concerti l'anno e che si avvalgono  di  un  direttore  artistico  di  comprovata  capacità  professionale.  Attività  di produzione musicale con almeno tre diverse rappresentazioni.  
SETTORE CINEMATOGRAFICO  
Concerne  l'attività  di  esercizi  cinematografici,  di  cui  all'articolo  2,  comma  2,  lettera  t), che  svolgono  almeno  centoventi  giornate  di  attività  annue.  Attività  di  esercizio cinematografico  dedicata  per  più  della  metà  delle  giornate  di  programmazione  a  film d'essai
SETTORE DANZA
Attività  di  imprese  di  produzione  di  spettacoli  di  danza  che  effettuano  un  minimo  di dodici giornate recitative annue e duecento giornate lavorative documentate. Attività di distribuzione  degli  spettacoli  di  danza  di  promozione  e  formazione  del  pubblico,  ad iniziativa pubblica e privata,  con  un  minimo  di  15  giornate  recitative  annue. Attività  di  promozione  e documentazione dell'arte della danza anche in riferimento alle nuove tecnologie.
CONTRIBUTO Lo stanziamento dei fondi per rispettare i vincoli del patto di stabilità, sarà inserito nella prossima legge di bilancio 2011
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DOMANDA La domanda deve essere inoltrata a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno (A/R) o consegnata a mano a: Giunta Regionale della Campania, Servizio Cultura, Eventi Teatrali e Spettacolo – Via Nuova Marina 19/C – Palazzo Armieri – 80133 Napoli. La necessaria documentazione integrativa alla domanda dovrà successivamente pervenire entro 30 giorni dalla definitiva pubblicazione sul Burc delle misure di attuazione e del Piano triennale (2010-2012). 
DOCUMENTALE Mod. 7.08
Allegati:
Scarica questo file (N_42_infonews_spettacolo_r.c.pdf)Aiuti allo spettacolo[ ]54 kB
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