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REGIONE CAMPANIA

regione-campania-logoAssessorato alle Attività Produttive III Bando Domande di ammissione alle agevolazioni delle “nuove cooperative” di produzionelavoro e sociali o loro consorzi.

Regimi di aiuto a favore di “nuove cooperative” di produzione-lavoro e sociale e loro consorzi.
a) Titolo I: “Aiuti agli investimenti”, relativo alla concessione di agevolazioni a fronte di programmi per la creazione e lo sviluppo di nuove cooperative e loro consorzi;
b) Titolo II: “Aiuti alla gestione”, relativo alla concessione di agevolazioni secondo la regola “de minimis” a fronte di spese di gestione sostenute dalle nuove cooperative e loro consorzi ammessi ai benefici di cui al precedente Titolo I.

Scadenza  21/07/ 2007 AL 21/09/2007



 

 

FINALITA’ Regimi di aiuto a favore di “nuove cooperative” di produzione-lavoro e sociale e loro consorzi.
a) Titolo I: “Aiuti agli investimenti”, relativo alla concessione di agevolazioni a fronte di programmi per la creazione e lo sviluppo di nuove cooperative e loro consorzi;
b) Titolo II: “Aiuti alla gestione”, relativo alla concessione di agevolazioni secondo la regola “de minimis” a fronte di spese di gestione sostenute dalle nuove cooperative e loro consorzi ammessi ai benefici di cui al precedente Titolo I.
SOGGETTI DESTINATARI Possono presentare domanda di ammissione alle agevolazioni di cui al Titolo I e al Titolo II del suddetto Programma regionale le “nuove” cooperative di produzione-lavoro e sociali alla data di presentazione della domanda, risultino iscritte all’Albo delle Società Cooperative istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico nella Sezione “Cooperative a mutualità prevalente”, nonché i loro consorzi costituiti sotto forma di società cooperativa. Per le nuove cooperative non ancora in possesso della suddetta iscrizione, farà fede l’attestazione rilasciata dalla Camera di Commercio competente per territorio di avvenuta presentazione dell’istanza di iscrizione al suddetto Albo; l’erogazione delle agevolazioni sarà tuttavia subordinata all’effettiva iscrizione.
PROGRAMMA DI INTERVENTO Titolo I: “Aiuti agli investimenti” sono ammissibili i programmi riguardanti l’avvio e lo sviluppo di cooperative Nuove.
Titolo II: “Aiuti alla gestione” i programmi agevolabili ai sensi del Titolo I per i quali siano stati richieste altresì le agevolazioni alla gestione
Non sono ammissibili le domande riferite esclusivamente alle agevolazioni alla gestione.
I programmi devono riguardare una sola unità locale ubicata nel territorio della Regione Campania, devono essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda e devono essere ultimati entro 12 mesi decorrenti dalla data di pubblicazione della graduatoria sul BURC.
La predetta unità locale dovrà trovarsi nella piena disponibilità della cooperativa beneficiaria alla data di consegna della prima fornitura oggetto del programma di investimento, rilevabile da idoneo titolo di proprietà, diritto reale di godimento, locazione, anche finanziaria, o comodato, risultante da un atto o un contratto costitutivo di tali diritti in data certa di fronte a terzi, pena la revoca delle agevolazioni.
I programmi devono prevedere, pena l’inammissibilità, la partecipazione di un soggetto terzo in qualità di promotore, che dovrà, in particolare, svolgere individualmente o in collaborazione con altri soggetti, attività di tutoraggio e assistenza nella fase di start-up dei programmi medesimi.
Il promotore deve avere un’esperienza quinquennale nel settore di attività del programma di investimento e deve possedere i seguenti requisiti:
• non deve aver registrato perdite negli esercizi relativi agli ultimi due bilanci approvati prima della presentazione della domanda;
• deve avere realizzato complessivamente nel biennio relativo ai suddetti esercizi un fatturato corrispondente alla voce “Ricavi” del Conto economico, almeno pari a:
- Euro 700.000,00 in caso di cooperative sociali o loro consorzi;
- Euro 1.500.000,00 in caso di cooperative di produzione e lavoro o loro consorzi.
• non deve figurare come soggetto richiedente in altri programmi presentati a valere sul presente bando, pena l’inammissibilità delle relative domande.
• non deve figurare in qualità di promotore in più programmi, pena l’inammissibilità delle relative domande.
A tal fine si considerano sia i programmi presentati sul medesimo bando sia quelli agevolati in bandi precedenti per i quali l’Amministrazione non abbia ancora provveduto all’erogazione delle relative agevolazioni di cui al Titolo I.
Non è consentito alla cooperativa richiedente le agevolazioni cambiare a propria discrezione il soggetto promotore per la durata del programma di investimenti.
Non sono ammissibili, inoltre, i programmi che comportino un valore complessivo delle spese pari o superiore ad Euro 25 milioni e quelli per i quali l’agevolazione complessiva concedibile sia pari o superiore ad Euro 15 milioni.
SPESE AMMISSIBILI a) Immobilizzazioni materiali:
1) suolo aziendale (10% )
2) opere murarie (20%). Nel caso di acquisto di un immobile esistente comprensivo del relativo suolo, al fine di verificare il rispetto del predetto limite del 10% previsto per il suolo aziendale, l’impresa deve produrre una perizia giurata attestante il valore del suolo stesso;
3) macchinari, impianti, ivi compresi gli impianti generali (impianto elettrico, idrosanitario, telefonicotelematico, termico e/o di condizionamento, antifurto e videosorveglianza, etc.,) attrezzature ed arredi connessi allo svolgimento dell’attività.
b) Immobilizzazioni immateriali:
1) programmi informatici;
2) brevetti concernenti nuove tecnologie di processo e di prodotto.
c) Servizi reali:
1) progettazioni ingegneristiche, direzione lavori, oneri per le concessioni edilizie, collaudi di legge, prestazioni di terzi per l’ottenimento di certificazioni di qualità e ambientali secondo standard e metodologie internazionalmente riconosciuti, prestazioni di terzi per la progettazione e costruzione di pagine WEB;
2) attività di promozione, supporto organizzativo e tutoraggio allo start – up della “nuova cooperativa” svolte dal soggetto promotore, nel limite massimo di Euro 10.000,00.
Costi Generali
1) Costi per servizi professionali, compresi i compensi erogati al soggetto promotore per l’attività di monitoraggio nel limite massimo di Euro 5.000,00.
2) Costi per godimento di beni terzi, con esclusione di canoni leasing;
3) Oneri diversi di gestione, con esclusione di imposte e tasse
AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI TITOLO I
Le agevolazioni concedibili, consistenti in contributi in conto impianti pari al 50% delle spese ritenute ammissibili, non possono superare un importo pari a tre volte il capitale sottoscritto e versato dai soci alla data di presentazione della domanda.
(Servizi reali), le agevolazioni sono pari al 50% delle spese medesime e comunque nel limite massimo di Euro 50.000,00.
Finanziamento massimo: 300.000,00 elevabile a 500.000,00 purchè sussitano le seguenti condizioni:
  • L’impresa richiedente è cooperativa costituita, esclusivamente da dipendenti di imprese sottoposte a procedura concorsuale al fine di conservare il patrimonio professionale dei lavoratori e garantire la continuità occupazionale degli stessi;
  • I soci della “nuova cooperativa” hanno sottoscritto il capitale sociale mediante conferimento del TFR.
  • Le agevolazioni concedibili, consistenti in contributi in conto esercizio, sono pari al 100% dei costi sostenuti nel primo esercizio ,al 60% dei costi sostenuti nel secondo esercizio ed al 30% dei costi sostenuti nel terzo esercizio
TITOLO II
In ogni caso, il contributo complessivo di cui al Titolo II non potrà superare l’importo massimo previsto dal Regolamento CE n. 1998/2006 sugli Aiuti di importanza minore (de minimis), tenuto conto altresì delle eventuali altre agevolazioni ottenute sempre a titolo di “de minimis” dallo stesso soggetto beneficiario nell’arco dei tre anni decorrenti dalla data di concessione della prima agevolazione “de minimis”. Le cooperative che, nei tre anni precedenti la data di presentazione della domanda, abbiano ottenuto altri aiuti a titolo “de minimis”, devono indicarne i relativi dati nel modulo di domanda in modo che l’agevolazione sia concessa per l’importo residuo, assicurando il rispetto del suddetto limite.
In adempimento agli orientamenti comunitari in materia di Aiuti di Stato l’ammontare dei mezzi apportati dalla cooperativa per la realizzazione del programma deve essere pari ad almeno il 25% dell’importo complessivo delle spese ammissibili (Immobilizzazioni materiali, immobilizzazioni immateriali e servizi reali). Per apporti della cooperativa si intendono le fonti di copertura finanziaria dell’investimento esenti da qualunque elemento di aiuto pubblico.
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE Per accedere alle agevolazioni, la cooperativa deve presentare, esclusivamente tramite raccomandata con avviso di ricevimento, apposita domanda.
DOCUMENTALE ALL. A
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