POR Campania 2000/2006 Misusa 6.3
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18 Dic 2013
- Pubblicato: 15 Gennaio 2007
- Scritto da redazione
Progetti fondati sull’impiego dell’Information & Communication Technology volti ad introdurre presso le piccole e medie imprese del settore agroalimentare le azioni.
Le agevolazioni possono essere concesse a Piccole e Medie Imprese operanti nel territorio della Regione Campania e nel settore agroalimentare.
Scadenza 14 Marzo 2007
FINALITA’ | Progetti fondati sull’impiego dell’Information & Communication Technology volti ad introdurre presso le piccole e medie imprese del settore agroalimentare le azioni, i servizi ed i sistemi rivolti all’innovazione tecnologica rispetto alle seguenti aree di intervento : 1. CMS (Content Management System); 2. E-Commerce market place B2B B2A B2C; 3. E-Procurement; 4. Scadenziario, News, eventi e forum; 5. Agenda degli eventi; 6. Motore di ricerca del sito; 7. Meeting virtuali; 8. Gestione modulistica e flusso documentale; 9. Posta elettronica certificata, web-mail e newsletter; 10.Sintesi Gazzetta Ufficiale e B.U.R.C.; 11. Fiere Virtuali; 12. Comunicazione d’impresa; 13. FAD (piattaforma di E-Learning); 14. Fattura Elettronica e Firma Digitale; 15. CRM (Customer Relationship Management); 16. ERP/PLM (Enterprice Resource Planning / Product Lifetime Manager). |
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AREE AGEVOLABILI | Regione Campania | ||||||||||
SOGETTI BENEFICIARI | Le agevolazioni possono essere concesse a Piccole e Medie Imprese operanti nel territorio della Regione Campania e nel settore agroalimentare che alla data di presentazione della domanda posseggano i seguenti requisiti:
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TIPOLOGIE AMMISSIBILI | Gli aiuti sono concessi per le seguenti tipologie di investimento:
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SPESE AMMISSIBILI | 1. Le spese ammissibili agli aiuti sono: a) progettazione, direzione dei lavori, piano di marketing e accessorie; b) impianti elettrici e telematici, indispensabili alla realizzazione del progetto; c) l’acquisto di macchinari, strumenti ed attrezzature, nuovi di fabbrica, indispensabili alla realizzazione del progetto; d) immobilizzazioni immateriali, tra cui acquisizione di tecnologia, programmi informatici. Le spese sopra indicate sono ammesse al netto dell’IVA, in misura congrua in rapporto alla tipologia dell’iniziativa e alle condizioni di mercato. 2. In ordine alle spese vigono le seguenti limitazioni e condizioni: a) l’ammontare relativo alle spese tecniche di progettazione, direzione dei lavori, piano di marketing e accessorie di cui al comma 1 lett. a) è agevolabile nel limite massimo del 12% del totale delle spese per investimenti materiali e immateriali. b) i pagamenti dei titoli di spesa non possono essere regolati per contanti, ma esclusivamente tramite bonifico bancario; c) i titoli di spesa non possono essere inferiori ad Euro 500,00; d) le spese relative all’acquisto di beni in valuta estera possono essere ammesse agli aiuti per un controvalore in Euro pari all’imponibile ai fini IVA, e, più specificatamente, per i beni provenienti dai Paesi extracomunitari, quello riportato sulla “bolletta doganale d’importazione”; |
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SPESE NON AMMISSIBILI | a) le spese relative ai beni acquisiti in locazione finanziaria; b) le spese per l’acquisto di mezzi di trasporto soggetti all’iscrizione in pubblici registri; c) le spese per l’acquisto di arredi, macchinari ed attrezzature usate; d) le spese di funzionamento, quali le spese di gestione, stipendi e paghe, spese correnti; e) le spese di beni e materiali di consumo e di materiale pubblicitario; f) le spese di manutenzione ordinaria, quelle notarili e quelle relative a imposte e tasse; g) le spese relative a commesse interne di lavorazione; h) le spese per le quali si è già usufruito di qualsiasi altra forma di agevolazione pubblica; i) l’acquisto di immobili, di costruzione e/o ristrutturazioni e/o manutenzioni di immobili nonché le spese relative ad acquisti di scorte, di costi interni e di funzionamento. |
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INTENSITA’ DELL’AIUTO | Il limite massimo delle agevolazioni è stabilito in Euro 25.000,00 (venticinquemila/00) ; esso è elevabile fino ad un massimo di Euro 50.000,00 (cinquantamila/00) per le PMI che abbiano l’ultimo fatturato annuo pari ad almeno 500.000,00 Euro ed un numero di dipendenti pari ad almeno 4 ULA. | ||||||||||
TEMPISTICA | Il termine per la realizzazione dei programmi di investimento cofinanziati, pena la revoca dei contributi, scade il 10° (decimo) mese dalla data di conoscenza del provvedimento di concessione ed entro i 2 (due) mesi successivi deve essere consegnata la documentazione a supporto per la rendicontazione finale. I termini sopra indicati non sono in nessun caso soggetti a proroga. • Il progetto ammesso a contributo, pena la revoca dell’intero finanziamento, non potrà essere oggetto di variazioni o compensazioni tra le singole macrovoci di spesa. • Non sono ammesse riduzioni dell’investimento se non per motivate esigenze di carattere funzionale e comunque in misura non superiore al 40% dell’investimento complessivo, sempre che risulti assicurata la funzionalità ed organicità dell’intero progetto e previa autorizzazione da parte dell’Amministrazione Regionale. • Non sono in ogni caso ammessi, pena la revoca del finanziamento, cambiamenti del soggetto destinatario degli interventi fino al termine di realizzazione del programma di investimento. |
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INDICATORI |
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EROGAZIONE | Il contributo è erogato direttamente al soggetto destinatario al massimo in due quote, con un acconto pari al 50% del contributo concesso e il saldo del rimanente 50%, ad approvazione della rendicontazione finale delle attività ammesse e contenute nel progetto approvato. La prima quota potrà essere erogata a titolo di anticipazione previa presentazione di idonea garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa irrevocabile, incondizionata ed escutibile. |
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MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA | La domanda-progetto in bollo e tutta la documentazione relativa andranno in una busta, l’altro originale non in bollo della domanda-progetto verrà inserito da solo in un’altra busta. Le due domande andranno poi inserite in un unico plico in busta chiusa che, recante all’esterno la dicitura “Regime di Aiuti Agroalimentare ” , dovrà pervenire, a pena di esclusione - entro e non oltre le ore 12,00 del 14/03/2007 a mezzo servizio postale con raccomandata A.R. o anche con consegna a mano, purché l’affrancatura sia stata preventivamente annullata dall’ufficio postale, esclusivamente al seguente indirizzo : Regione Campania – A.G.C. Ricerca Scientifica, Statistica, Sistemi Informativi ed Informatica - Settore Analisi, Progettazione e Gestione dei Sistemi Informativi – via Don Bosco 9/E – 80141 Napoli. | ||||||||||
DOCUMENTALE | All. B |