Scuola Viva promuove la cultura e la coesione sociale
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23 Lug 2018
- Pubblicato: 24 Luglio 2018
- Scritto da Bianca Maria Cozzolino
La Regione Campania attiva la terza annualità del Programma “Scuola Viva” in coerenza con quanto previsto nella programmazione attuativa del PO FSE 2014-2020, promuovendo l’ottimizzazione delle esperienze realizzate durante le annualità precedenti per l’attuazione di interventi mirati a rafforzare la comunità locale attraverso percorsi di apprendimento basati sulla relazione tra scuola, territorio, imprese e cittadini.
La Scuola proponente dovrà stipulare specifico accordo di partenariato con le strutture e le risorse culturali e sociali del territorio che intende coinvolgere nella realizzazione delle attività (enti istituzionali, associazioni culturali, cooperative, volontariato, terzo settore, imprese, ecc..).
Fermo restando il finanziamento del singolo intervento in capo a ciascuna Istituzione scolastica, si auspica la costruzione di reti o partenariati tra scuole vicinorie che consentano di valorizzare i contenuti e i risultati delle azioni proposte attraverso l'attiva collaborazione fra studenti.
Le attività potranno prevedere la realizzazione di laboratori dentro e/o fuori la scuola per l’approfondimento delle competenze di base, nonché percorsi di incremento delle opportunità finalizzate al rafforzamento dei percorsi di alternanza scuola-lavoro; laboratori, percorsi di consulenza psicologica, percorsi didattici miranti all’acquisizione e al potenziamento delle competenze.
Le proposte progettuali dovranno, dunque, presumere un ampliamento dell’offerta formativa e un'azione complementare di apertura dell’Istituzione Scolastica al territorio. Per la realizzazione degli interventi non è previsto limite numerico massimo di partecipanti.
Le risorse del POR Campania FSE 2014-2020 destinate al finanziamento dei progetti per l’anno scolastico 2018/2019, ammontano ad euro 25.000.000,00.
Per maggiori informazioni circa le modalità e le tempistiche di partecipazione, consulta gratuitamente la scheda AdIM in allegato.
Bianca M.Cozzolino