Regione Campania e Unesco per la tutela del patrimonio culturale nostrano
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24 Lug 2018
- Pubblicato: 24 Luglio 2018
- Scritto da Bianca Maria Cozzolino
In coerenza con la Convenzione UNESCO per la Salvaguardia del patrimonio culturale immateriale,(secondo cui, all'art.2, per patrimonio culturale immateriale si intende l’insieme delle pratiche, rappresentazioni, espressioni e conoscenze che le comunità e gli individui riconoscono in quanto parte della propria eredità culturale, trasmesse di generazione in generazione e costantemente ricreate in relazione all'ambiente e alla propria storia), la Regione Campania, seguendo il criterio per cui il folklore sia rappresentabile anche attraverso aspetti intangibili, quali la musica, la narrativa, i riti e gli eventi festivi, intende valorizzare e promuovere le eccellenze dei beni immateriali del patrimonio campano già riconosciuti nella Lista UNESCO e, contestualmente, sostenere la candidatura per l’iscrizione nella medesima Lista di nuovi elementi.
Le misure di salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, secondo quanto previsto dall’art. 13 della Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, ratificata dall’Italia con legge 27 settembre 2007, n. 167, comprendono ogni azione adottata dalle Amministrazioni dello Stato parte e dalle comunità al fine di garantirne la vitalità e assicurarne la trasmissione.
Tali azioni possono esplicarsi in interventi di ricerca, protezione, promozione, valorizzazione e trasmissione.
La dotazione complessiva per il finanziamento dell’Avviso è pari ad € 1.350.000,00.
Per ulteriori informazioni circa le possibilità e le tempistiche di partecipazione, consulta la scheda AdIM in allegato.
Bianca M. Cozzolino