Formazione 4.0 credito d'imposta
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05 Apr 2022
- Pubblicato: 05 Aprile 2022
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MISE
Credito d'Imposta
Formazione 4.0
Un’opportunità per far crescere la tua azienda
L’articolo 1 della legge di Bilancio 2021, n. 178/2020 interviene, con il comma 1064, sulla disciplina del credito d’imposta per investimenti in ricerca e sviluppo, in transizione ecologica, in innovazione tecnologica 4.0 e in altre attività innovative a supporto della competitività delle imprese, prorogando la possibilità di accedere al credito fino al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2022
In cosa consiste
La Formazione 4.0 è una misura del MISE, erogata sotto forma di credito d’imposta, destinata alle aziende che vogliono investire in attività formative per il proprio personale sulle materie aventi ad oggetto le tecnologie rilevanti per la trasformazione tecnologica e digitale delle imprese.
La Legge di Bilancio 2021 ha ulteriormente esteso, per il biennio 2021-2022, i benefici del credito di imposta sulla formazione 4.0.
Digitalizzare la tua impresa da oggi è possibile ottenere un credito di imposta che può arrivare fino al 60% sulle spese sostenute dalle aziende per la formazione in ottica di Impresa 4.0.
Chi sono i beneficiari
Tutte le imprese, indipendentemente dalla natura giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalle dimensioni, dal regime contabile adottato e dalle modalità di determinazione del reddito ai fini fiscali, compresi gli enti non commerciali per l’attività commerciale eventualmente esercitata.
Non possono beneficiare dell’agevolazione i professionisti (o, più precisamente, i soggetti titolari di reddito di lavoro autonomo).
Interventi ammissibili
La formazione deve puntare sulle innovazioni tecnologiche, attingendo da uno o più tra queste aree:
- big data e analisi dei dati;
- cloud e fog computing;
- cyber security;
- sistemi cyber-fisici;
- prototipazione rapida;
- sistemi di visualizzazione e realtà aumentata;
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo macchina;
- manifattura additiva;
- internet delle cose e delle macchine;
- integrazione digitale dei processi aziendali.
- Le attività formative dovranno riguardare i seguenti ambiti:
- vendita e marketing;
- informatica e tecniche;
- tecnologie di produzione.
Non possono essere agevolate le attività di formazione ordinaria o periodica che l’impresa organizza per conformarsi alla normativa vigente in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, di protezione dell’ambiente e ad ogni altra normativa obbligatoria in materia di formazione.
La misura del credito
- 50% delle spese sostenute per le Piccole Imprese con un massimo di 300.000 euro annui;
- 40% delle spese sostenute per le Medie Imprese con un massimo di 250.000 euro annui;
- 30% delle spese sostenute per le Grandi Imprese con un massimo di 250.000 euro annui;
- 60% delle spese sostenute nel caso in cui i destinatari delle attività di formazione ammissibili rientrino nelle categorie dei lavoratori dipendenti svantaggiati o molto svantaggiati.
* sarà possibile usufruire del credito immediatamente a partire dall'anno in cui avviene l'investimento (dopo la certificazione dei costi, in compensazione mediante presentazione del modello F24 in via esclusivamente telematica all’Agenzia delle Entrate)
Spese ammissibili
Le spese ammissibili al credito di imposta formazione 4.0 sono:
- le spese di personale relative ai formatori per le ore di partecipazione alla formazione;
- i costi di esercizio relativi a formatori e partecipanti alla formazione direttamente connessi al progetto di formazione, quali le spese di viaggio, i materiali e le forniture con attinenza diretta al progetto, l’ammortamento degli strumenti e delle attrezzature per la quota da riferire al loro uso esclusivo per il progetto di formazione. Sono escluse le spese di alloggio, ad eccezione delle spese di alloggio minime necessarie per i partecipanti che sono lavoratori con disabilità;
- i costi dei servizi di consulenza connessi al progetto di formazione;
- le spese di personale relative ai partecipanti alla formazione e le spese generali indirette (spese amministrative, locazione, spese generali) per le ore durante le quali i partecipanti hanno seguito la formazione.
Scadenza
È possibile aderire alla formazione 4.0 per tutto il biennio 2021 – 2022
Ore di Formazione
Per il biennio 2021-2022 è possibile accedere ad un massimo di 600 ore di formazione per ciascun lavoratore dipendente.
Lavoratori coinvolti
Possono essere coinvolti nella Formazione 4.0 tutti i lavoratori dipendenti presso l’azienda, sia occupati a tempo pieno che a tempo ridotto o con contratto a tempo determinato o indeterminato.
Come si attiva o fa richiesta per il credito d’imposta formazione 4.0?
Si accede al Bonus in modo automatico.
Il credito d’imposta per la formazione 4.0 può essere utilizzato in compensazione e si può sfruttare per il periodo d’imposta successivo rispetto a quello in cui le spese per la formazione sono state sostenute dall’impresa quindi 31 dicembre 2022.
Per poter ottenere questo beneficio fiscale le imprese devono rispettare l’obbligo di documentazione contabile certificata e devono anche produrre una relazione in cui vengono descritti in maniera dettagliata gli argomenti dei corsi di formazione e le modalità organizzative.
Il credito di imposta andrà indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in cui sono state sostenute le spese, e in quelle relative ai periodi d’imposta successivi fino a quando se ne conclude l’utilizzo.
Alle aziende viene chiesto di compilare il modello F24, da presentare all’Agenzia delle Entrate e di comunicare il desiderio di ottenere il credito d’imposta anche al Ministero dello Sviluppo Economico. È utilizzabile esclusivamente in compensazione con il modello F24 tramite comunicazione telematica all’Agenzia delle Entrate.