Contributi a fondo perduto pari a 40 milioni di euro, a favore delle imprese operanti nel turismo e tempo libero
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22 Nov 2022
- Pubblicato: 22 Novembre 2022
- Scritto da Editor
Ente Finanziatore: Ministero delle Imprese e del Made in Italy
scadenza: Scadenza dal 22 novembre al 6 dicembre 2022
Avviso: Contributi a ristoranti, bar, piscine, catering e organizzazione di eventi
InfoNews n. 61/22
La misura è volta a mitigare gli effetti della crisi economica derivante dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, che ha duramente colpito le imprese operanti nei settori del wedding, dell'intrattenimento, dell'organizzazione di feste e cerimonie e del settore dell'Hotellerie-Restaurant-Catering (HO.RE.CA), attraverso l’erogazione di un contributo a fondo perduto.La misura è volta a mitigare gli effetti della crisi economica derivante dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, che ha duramente colpito le imprese operanti nei settori del wedding,
• una quota pari a euro 40 milioni è destinata al settore del “wedding”
• una quota pari a euro 10 milioni è destinata al settore, diverso dal “wedding”, dell'intrattenimento e dell'organizzazione di feste e cerimonie
• una quota pari a euro 10 milioni è destinata alle imprese operanti nel settore dell'HO.RE.CA
• un ulteriore quota pari a 10 milioni è destinata, come contributo aggiuntivo, alle sole imprese operanti nel settore della ristorazione che hanno già presentato domanda
nell’ambito dello sportello telematico aperto dall’Agenzia delle entrate dal 9 al 23 giugno, come previsto dal decreto interministeriale 29 aprile 2022.
Per l’anno 2022 le risorse finanziarie disponibili sono pari a 40 milioni e sono destinate, ai sensi del decreto interministeriale 19 agosto 2022, a favore delle imprese operanti in ulteriori settori “in difficoltà”, individuati in specifici codici della classificazione delle attività economiche ATECO 2007:
• 56.10 - Ristoranti e attività di ristorazione mobile;
• 56.21 - Fornitura di pasti preparati (catering per eventi);
• 56.30 - Bar e altri esercizi simili senza cucina;
• 93.11.2 - Gestione di piscine;
• 96.09.05 - Organizzazione di feste e cerimonie.
A chi si rivolge: Le agevolazioni sono concesse alle imprese operanti nei settori del “wedding”, dell'intrattenimento, dell'organizzazione di feste e cerimonie, del settore dell'HO.RE.CA. e di altri settori in difficoltà. Per l’accesso al contributo 2021 sono previste le seguenti condizioni:
• nell’anno 2020 hanno subito una riduzione del fatturato non inferiore al 30% rispetto al fatturato del 2019. Ai fini della quantificazione del fatturato, rilevano i ricavi di cui
all’articolo 85, comma 1, lettere a) e b), del TUIR, relativi ai periodi d’imposta 2019 e 2020. Per le imprese costituite nel corso dell’anno 2019, la riduzione del fatturato,
nella medesima misura del 30%, è rapportata al periodo di attività del 2019 decorrente dalla data di costituzione e iscrizione nel registro delle imprese, prendendo in
considerazione il fatturato registrato nel predetto periodo e il fatturato registrato nel corrispondente periodo del 2020, secondo quanto specificato con il provvedimento di
cui all’articolo 6, comma 3.
• hanno registrato, nel periodo d’imposta 2020, un peggioramento del risultato economico d’esercizio in misura pari o superiore al 30%.
Per l’accesso al contributo 2022 è necessario che le imprese abbiano subito nel 2021 una riduzione dei ricavi non inferiore al 40% rispetto ai ricavi del 2019. Per le imprese costituite nel 2020, in luogo dei ricavi, la riduzione deve far riferimento all'ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dei mesi del 2020 successivi a quello di apertura della partita IVA rispetto all'ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del 2021.Le agevolazioni sono concesse alle imprese che alla data di presentazione della domanda devono:
• risultare regolarmente costituite, iscritte è attive” nel registro delle imprese
• operare nei già citati settori svolgendo, quale attività prevalente, una delle attività individuate nell’Allegato 1 al decreto interministeriale 30 dicembre 2021, secondo quanto specificato nel medesimo decreto;
• avere sede legale o operativa ubicata sul territorio nazionale;
• non essere in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;
• non essere già in difficoltà al 31 dicembre 2019, fatte salve le deroghe previste per il micro e piccole imprese dalla disciplina in materia di aiuti di riferimento;
Sono in ogni caso escluse dalle agevolazioni le imprese destinatarie di sanzioni interdittive e/o che si trovino in altre condizioni previste dalla legge come causa di incapacità a beneficiare di agevolazioni finanziarie pubbliche o comunque a ciò ostative.
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo a fondo perduto, ai sensi e nel rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dalla Sezione 3.1 del Quadro Temporaneo degli aiuti COVID-19 ovvero, successivamente al periodo di vigenza dello stesso, ai sensi e nel rispetto del regolamento de minimis.
Per il contributo 2021 le risorse sono ripartite tra le imprese in possesso dei requisiti secondo le seguenti modalità:
a.il 70% di ciascuna assegnazione è ugualmente ripartito tra tutte le imprese istanti ammissibili;
b.il 20% per cento di ciascuna assegnazione è ripartito, in via aggiuntiva rispetto all’assegnazione di cui alla lettera a), tra tutte le imprese istanti ammissibili che presentano un ammontare dei ricavi superiore a euro 100.000,00;
c.il restante 10% di ciascuna assegnazione è ripartito, in via aggiuntiva rispetto alle assegnazioni di cui alle lettere a) e b), tra tutte le imprese istanti ammissibili che presentano un ammontare dei ricavi superiore a euro 300.000,00.
Per il contributo 2022 le risorse sono ripartite tra le imprese in possesso dei requisiti secondo le seguenti modalità;
a.il 70% di ciascuna assegnazione è ugualmente ripartito tra tutte le imprese istanti ammissibili
b.il 20% per cento di ciascuna assegnazione è ripartito, in via aggiuntiva rispetto all’assegnazione di cui alla lettera a), tra tutte le imprese istanti ammissibili che presentano un ammontare dei ricavi superiore a euro 400.000,00;
c.il restante 10% di ciascuna assegnazione è ripartito, in via aggiuntiva rispetto alle assegnazioni di cui alle lettere a) e b), tra tutte le imprese istanti ammissibili che presentano un ammontare dei ricavi superiore a 1 milione di euro. Termini e modalità di presentazione delle istanze: Le istanze di accesso al contributo devono essere presentate esclusivamente per via telematica all’Agenzia delle entrate competente per l’erogazione del beneficio che viene corrisposto mediante accreditamento diretto sul conto corrente bancario o postale indicato dal richiedente nell'istanza.I termini e le modalità di presentazione della domanda sono stati individuati con il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate 8 giugno 2022, che ha definito anche la relativa modulistica di accesso al contributo per l’annualità 2021.Per la dotazione 2022 la trasmissione dell’istanza è prevista dal 22 novembre al 6 dicembre 2022, come stabilito dal provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate.Ogni impresa interessata può presentare una sola istanza di accesso al contributo.