Dipartimento per l’informazione e l’editoria. Bonus pubblicità. Credito d’imposta per investimenti incrementali pubblicitari su quotidiani, periodici, emittenti televisive e radiofoniche locali, nazionali e online
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24 Feb 2023
- Pubblicato: 24 Febbraio 2023
- Scritto da Editor
Ente Finanziatore: Dipartimento per l’Informazione e l’editoria
scadenza: dal 1° al 31 marzo 2023
Avviso: Credito di imposta su investimenti pubblicitari incrementali
InfoNews n. 12/23
Dipartimento per l’informazione e l’editoria. Bonus pubblicità. Credito d’imposta per investimenti incrementali pubblicitari su quotidiani, periodici, emittenti televisive e radiofoniche locali, nazionali e online Dipartimento per l’informazione e l’editoria. Bonus pubblicità.
Dal 2018 è stato istituito un credito d’imposta per le imprese, i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali in relazione agli investimenti pubblicitari incrementali effettuati sulla stampa quotidiana e periodica, anche online, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali.
A decorrere dall’anno 2023 si torna al regime ordinario, ma sono agevolabili solo gli investimenti sulla stampa:
il credito d'imposta è concesso nella misura unica del 75 per cento del valore incrementale degli investimenti effettuati in campagne pubblicitarie esclusivamente sulla stampa quotidiana e periodica, anche on line.
Rispetto agli anni 2021 e 2022, quindi:- viene ripristinato il “regime agevolativo ordinario”, con il credito d’imposta concesso nella misura del 75 per cento del valore incrementale degli investimenti effettuati ed il presupposto dell’incremento minimo dell’1 per cento dell’investimento pubblicitario, rispetto all’investimento dell’anno precedente, quale requisito per accedere all’agevolazione;
- non sono più agevolati gli investimenti pubblicitari effettuati sulle emittenti televisive e radiofoniche, analogiche o digitali.
Restano fermi i limiti dei regolamenti dell’Unione europea in materia di aiuti “de minimis”.
Soggetti beneficiariImprese, i lavoratori autonomi ed enti non commerciali
Tipologia di interventi ammissibiliPer beneficiare dell’agevolazione è necessario che l’ammontare complessivo degli investimenti pubblicitari realizzati superi almeno dell’1% l’importo degli analoghi investimenti effettuati sugli stessi mezzi d’informazione nell’anno precedente.
Entità e forma dell'agevolazioneIl credito d’imposta è pari al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati ed è concesso nei limiti massimi degli stanziamenti annualmente previsti e nei limiti dei regolamenti dell'Unione europea in materia di aiuti "de minimis”.
Scadenza La comunicazione per l’accesso al credito d’imposta è presentata dal 1° al 31 marzo 2023.