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Last updateGio, 15 Feb 2024 6pm

La Commissione Europea con una dotazione di 3.000.000 di euro. sostiene azioni per affrontare lo SPRECO ALIMENTARE

spreco alimentareEnte Finanziatore: Commissione Europea
Scadenza: 21 Settembre 2023 17:00:00
Avviso: Food Waste for Stakeholders 2023 -  Sprechi Alimentari
InfoNews: n. 38/2023
Questo bando mira a sostenere gli attori interessati nell’adottare azioni per affrontare lo spreco alimentare dei consumatori (sia all’interno che all’esterno del domicilio), coprendo tipi di azioni come interventi di cambiamento comportamentale, educazione e formazione, l’elaborazione e l’attuazione di linee guida per la prevenzione ed il monitoraggio dello spreco alimentare, campagne di sensibilizzazione e materiali di comunicazione, e lo sviluppo di nuovi modelli di business.
La Commissione europea è particolarmente interessata a soluzioni e tecnologie pronte per essere implementate in condizioni vicine al mercato, a scala industriale o commerciale, durante la durata del progetto. Le proposte di progetto dovrebbero includere una diagnosi iniziale dello spreco alimentare per comprendere l’entità del problema e dovrebbero integrarne la misurazione come parte della valutazione dell’efficacia delle iniziative proposte. Le proposte dovrebbero seguire un approccio di Obiettivo-Misura-Azione, affrontando e includendo i 4 passaggi seguenti:
• effettuare una diagnosi iniziale dello spreco alimentare per comprendere l’entità del problema e identificare i “punti critici” che richiedono azioni specifiche (ad esempio, target di riferimento, situazioni in cui si verifica lo spreco alimentare). Tale diagnosi dovrebbe essere effettuata prima della data di inizio del progetto o poco dopo e dovrebbe essere descritta chiaramente.
• stabilire obiettivi di riduzione dello spreco alimentare facendo riferimento a una linea di base specifica. Le proposte di progetto dovrebbero definire obiettivi SMART e indicatori chiave di performance (idealmente includendo la riduzione dello spreco alimentare e/o altri indicatori come i cambiamenti di consapevolezza e/o atteggiamenti, indicatori di risultato come la portata raggiunta, ecc.) da utilizzare nel monitoraggio dei progressi compiuti.
• sulla base della diagnosi dello spreco alimentare, sviluppare ed attuare azioni/interventi per affrontare i punti critici identificati durante la diagnosi iniziale dello spreco alimentare.
• effettuare una misurazione finale alla fine del progetto, al fine di valutare i risultati ottenuti tramite l’attuazione delle azioni e comprendere i progressi compiuti verso gli obiettivi e gli indicatori chiave di performance stabiliti.
I risultati dell’valutazione delle azioni dovrebbero essere pubblicamente disponibili e accessibili per gli attori chiave (vedere la sezione Impatti attesi per ulteriori informazioni). Sono benvenute informazioni sulle proiezioni riguardanti la tendenza di riduzione dello spreco alimentare nel lungo termine, o per quanto tempo ci si aspetta che le azioni proposte dal progetto portino a riduzioni dello spreco alimentare.
DESTINATARI (per informazioni dettagliate si rimanda il bando).
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari e entità collegate) devono:
– essere persone giuridiche (enti pubblici o privati)
– provenire da un paese ammissibile, ossia:
• Stato membro dell’UE (compresi i paesi e territori d’oltremare (PTOM))
• paesi associati al programma Single Market Program (SMP)
• paesi che si trovano in negoziati in corso per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma del finanziamento
• I beneficiari e le entità collegate devono registrarsi nel Registro dei partecipanti
– prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio centrale di convalida (REA Validation).Casi specifici• Finanziamento eccezionale – Le entità di altri paesi (non elencati sopra) sono eccezionalmente ammissibili se l’autorità concessoria ritiene la loro partecipazione essenziale per l’attuazione dell’azione.
• Persone fisiche – Le persone fisiche NON sono ammissibili (ad eccezione delle persone che esercitano un’attività autonoma, ovvero commercianti individuali, quando l’azienda non ha personalità giuridica separata da quella della persona fisica).
• Organizzazioni internazionali – Le organizzazioni internazionali sono ammissibili. Le regole sui paesi ammissibili non si applicano a loro.
• Entità senza personalità giuridica – Le entità che non hanno personalità giuridica secondo la legge nazionale possono partecipare eccezionalmente, a condizione che i loro rappresentanti abbiano la capacità di assumere obbligazioni giuridiche per conto loro e offrano garanzie per la protezione degli interessi finanziari dell’UE equivalenti a quelle offerte dalle persone giuridiche.
• Organismi dell’UE – Gli organismi dell’UE (ad eccezione del Centro comune di ricerca della Commissione europea) NON possono far parte del consorzio.
• Misure restrittive dell’UE – Regole speciali si applicano a determinate entità (ad es. entità soggette a misure restrittive dell’UE ai sensi dell’articolo 29 del Trattato sull’Unione europea (TUE) e dell’articolo 215 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE)28 e entità coperte dalle linee guida della Commissione n. 2013/C 205/0529). Tali entità non sono ammissibili a partecipare in alcuna capacità, compresi beneficiari, entità collegate, partner associati, subappaltatori o destinatari di sostegno finanziario a terzi (se previsti). In seguito alla Decisione di attuazione del Consiglio (UE) 2022/2506, a partire dal 16 dicembre 2022, non possono essere firmati impegni giuridici (compreso l’accordo di finanziamento stesso, nonché subappalti, contratti di acquisto, sostegno finanziario a terzi, ecc.) con fondazioni d’interesse pubblico ungheresi istituite ai sensi della legge ungherese n. IX del 2021 o con qualsiasi entità da esse mantenuta. Le entità interessate possono continuare a presentare domande di proposte.
Composizione del consorzio
Sono ammesse solo domande di consorzio (multi-beneficiari); le entità collegate e altri partecipanti sono ammessi, se necessario. I consorzi multi-stakeholder possono essere collaborazioni private o pubblico-private.
Budget: 3 000 000 euro
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