Leonardo da Vinci - Trsferimento di innovazione - Formazione per le PMI
- Categoria principale: ROOT
- Categoria: Infonews
-
10 Lug 2012
- Pubblicato: 04 Gennaio 2012
- Scritto da Super User
150.000 € a progetto per la formazione per migliorare la qualità e l’attrattiva del sistema europeo di istruzione e formazione professionale (IFP)ei paesi partecipanti trasferendo le innovazioni esistenti a nuovi ambiti (giuridico, sistemico, settoriale, linguistico, socioculturale e geografico) tramite il lavoro con i partner transnazionali.
Lo scopo dei progetti Multilaterali Leonardo da Vinci "Trasferimento della Innovazione" è quello di migliorare la qualità e l'attrattiva del sistema di istruzione e formazione professionale europeo.
Scadenza 02/02/2012
FINALITA’ | L’Azione Progetti multilaterali di trasferimento dell’innovazione Leonardo da Vinci si propone l’obiettivo di migliorare la qualità e l’attrattiva del sistema europeo di istruzione e formazione professionale (IFP) attraverso l’adattamento e l’integrazione di contenuti o di risultati innovativi ottenuti da precedenti progetti Leonardo da Vinci o da altri progetti, nei sistemi pubblici e/o privati di IFP e nelle aziende a livello nazionale, regionale, locale o settoriale. |
AMBITO DI RIFERIMENTO | 27 paesi europei |
PROPONENTI | Qualsiasi organismo pubblico o privato che operi nel campo dell’istruzione e formazione professionale, imprese e le parti sociali, i centri di orientamento, gli enti locali, i centri di ricerca, le Onlus, le Ong ecc.. I progetti devono essere presentati insieme ad almeno tre partner con sede operativa in altrettanti Paesi della Comunità Europea |
ATTIVITA’ FINANZIABILI | Progetti multilaterali di trasferimento dell’innovazione devono essere in grado di produrre un impatto concreto sui sistemi di istruzione e formazione e sulle organizzazioni coinvolte nel partenariato, attraversol’adattamento dei contenuti o dei risultati innovativi che si intende trasferire. L’innovazione da trasferire può risalire anche a 5 anni prima purché non sia stata superata da un’idea dal contenuto maggiormente avanzato.
|
DIRITTO DI PROPRIETA’ | All’atto dello scambio di innovazioni è necessario tenere conto dei diritti di proprietà precedentemente acquisiti dai titolari. Ogni progetto si articola in tre fasi: analisi dei bisogni dei partner, individuazione dei contenuti innovativi da trasferire, analisi di fattibilità per comprendere le ricadute positive. |
DURATA DEL PROGETTO | Da un minimo di 1 ad un massimo di 2 anni. |
CONTRIBUTO | Contributo comunitario massimo è pari a 150.000 € per anno. Il finanziamento è accordabile fino ad un massimo del 75% del costo totale del progetto. Il sostegno erogato copre le spese di personale, i costi operativi (incluse ad es. le spese di viaggio e soggiorno, le spese per l’acquisto di attrezzature ed altre spese), i costi di subappalto ed altri costi indiretti di natura generale riferiti al progetto |
DOCUMENTALE | Mod. 7.08 |