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15
Lug
2013
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Pubblicato: 02 Aprile 2013
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Scritto da redazione
La Regione Campania, in conformità con quanto approvato dal IV e V Programma del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale, destina circa 4 milioni e mezzo di euro per interventi volti a favorire la formazione di una nuova cultura della sicurezza stradale.
Possono presentare proposte di progetto Comuni e Province in forma singola o associata, che intendono realizzare interventi dedicati al miglioramento della sicurezza stradale.
Scadenza 05 luglio 2013
FINALITA’ |
La Regione Campania, in base a quanto previsto dal 4° e 5° Programma di attuazione del “Piano Nazionale della Sicurezza Stradale”, con tale bando intende finanziare interventi volti a favorire la formazione di una nuova cultura della sicurezza stradale presso i cittadini in età scolare, adulti e presso i decisori e i tecnici che possono contribuire al miglioramento della sicurezza stradale. |
AMIBITO DI RIFERIMENTO |
Regione Campania |
PROPONENTI |
Possono presentare proposte di progetto in forma singola o associata:
- Comuni
- Province
- Organismi, pubblici o privati che possono essere associati in partenariato alle singole Amministrazioni, o ai raggruppamenti di queste, e ciò costituisce fattore premiale.
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SETTORI DI INTERVENTO |
Sono finanziabili gli interventi dedicati al miglioramento della sicurezza stradale che riguardano i seguenti settori:
- Settore A: rafforzamento della capacità di governo della sicurezza stradale (formazione per tecnici e decisori; realizzazione di centri di monitoraggio per
- migliorare la sicurezza stradale)
- Settore B: formazione di una nuova cultura della sicurezza stradale
- (formazione alla mobilità sicura e sostenibile alla popolazione in età scolare;
- campagne di informazione e sensibilizzazione sul tema sicurezza stradale)
- Settore C: interventi su componenti di incidentalità prioritarie ai fini del
- miglioramento complessivo della sicurezza stradale nel Paese (misure per la
- sicurezza della mobilità pedonale, su due ruote, dei cittadini anziani,
- interventi per la messa in sicurezza stradale delle aree urbane ad elevata
- incidentalità)
Azioni di formazione realizzate anche in altri settori dove non è prevista esplicitamente costituisce fattore premiale |
CONTRIBUTO |
Per l’entità del cofinanziamento bisogna distinguere 4 fasce di danno sociale (numero di vittime e costo sociale):
- Fascia AA: Province e Comuni nel cui territorio gli incidenti stradali, nel triennio 2008-2010, hanno determinato le maggiori quote di vittime e di costo sociale (oltre 1.200 milioni di Euro per le Province e oltre 200 milioni di Euro per i Comuni)
- Fascia A: Province e Comuni nel cui territorio gli incidenti stradali, nel triennio 2008-2010, hanno determinato quote molto elevate di vittime e costo sociale (tra 400 e 1.200 milioni di Euro per le Province e tra 30 e 200 milioni di Euro per i Comuni)
- Fascia B: Province e Comuni nel cui territorio gli incidenti stradali, nel triennio 2008-2010, hanno determinato quote elevate di vittime e costo sociale (tra 200 e 400 milioni di Euro per le Province e tra 6 e 30 milioni di Euro per i Comuni);
- Fascia C: Province e Comuni nel cui territorio gli incidenti stradali, nel triennio 2008-2010 hanno determinato quote intermedie di vittime e costo sociale (meno di 200 milioni di Euro per le Province e tra 2 e 6 milioni di Euro per i Comuni);
Con riferimento alle fasce di danno sociale sopra indicate gli importi e le quote massime di cofinanziamento sono definiti come indicato nella tabella riportata di seguito:
Amministrazioni o raggruppamenti di amministrazioni che rientrano nella fascia: |
Quota massima di cofinanziamento |
Massimale di cofinanziamento |
Fascia di danno sociale AA |
600 |
40% |
Fascia di danno sociale A |
400 |
45% |
Fascia di danno sociale B |
300 |
50% |
Fascia di danno sociale C |
200 |
55% |
I comuni che non rientrano nelle fasce di danno sopra indicate vengono invitati a consorziarsi per rientrare almeno nella fascia C. |
DOCUMENTALE |
Mod. 7.08 |