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03
Set
2013
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Pubblicato: 05 Luglio 2012
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Scritto da redazione
La Camera di Commercio di Avellino concede contributi alle PMI della provincia di Avellino per promuovere la realizzazione di interventi a garanzia della qualità, della tutela dell’ambiente, della sicurezza sul lavoro e sui sistemi di rintracciabilità nelle filiere agroalimentari.
Il contributo accordato a ciascuna impresa richiedente sarà pari al 50% delle spese sostenute (al netto dell’IVA e di eventuali altre imposte e tasse) e documentate e sarà al massimo di 2.000 euro, 3.000 euro e 5.000 euro secondo la tipologia di Certificazione
Scadenza 17/10/2012 (fino ad esaurimento risorse)
FINALITA’ |
La Camera di Commercio di Avellino concede contributi alle PMI della provincia di Avellino che ottengono specifiche certificazione volontarie er l’ottenimento delle seguenti certificazioni:
- UNI EN ISO 9001:2008 (Sistemi gestione qualità)
- UNI EN ISO 22000:2005 (Sistemi gestione sicurezza alimentare)
- UNI EN ISO 22005:2008 (Rintracciabilità della filiera agroalimentare)
- UNI EN ISO 10854:1999( Agroalimentare sistema di autocontrollo HACCP)
- UNI CEI EN ISO 50001:2009 (Sistema gestione per l’energia- SGE)
- IFS – Food Standard (Prodotti alimentari commercializzati dalla grande distribuzione organizzata)
- BRC – (controllo fornitori sui prodotti alimentari freschi, refrigerati o congelati)
- SA 8000:2008 (Responsabilità etico-sociale)
- OHSAS 18001:2007 (Sistemi di gestione della sicurezza e della salute dei lavoratori)
- UNI EN ISO 14001:2004 (Sistema di gestione ambientale)
- Registrazione EMAS III (adesione ad un sistema comunitario di ecogestione)
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AMBITO DI RIFERIMENTO |
Provincia di Avellino |
SOGGETTI AMMESSI |
Sono ammesse a presentare domanda le PMI che hanno:
- Sede legale e operativa nella provincia di Avellino
- Siano iscritte nel registro delle imprese e siano in regola con il pagamento del diritto annuale camerale
- Siano attive al momento della presentazione delle domande
- Non siano sottoposte a liquidazione o a procedure concorsuali quali fallimento, amministrazione controllata, ecc.
- Siano in regola con le norme in materia previdenziale e contributiva
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SPESE AMMISSIBILI |
- Progettazione e implementazione dei sistemi relativi alle certificazioni di cui al presente bando
- Il rilascio della certificazione da parte di un organismo accreditato da ACCREDIA o da un organismo riconosciuto in sede EA o in sede IAF.
- Spese di consulenza fornite da società di servizi iscritte alla CCIAA per tale tipologia di attività o da professionisti e consulenti iscritti all’albo.
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CONTRIBUTO |
Il contributo concesso in regime de minimis accordato a ciascuna impresa richiedente sarà pari al 50% delle spese sostenute (al netto dell’IVA e di eventuali altre imposte e tasse) e documentate e sarà al massimo di
- 2.000 euro UNI EN ISO 9001:2008; UNI EN ISO 10854:1999; OHSAS 18001:2007; SA 8000:2008
- 3.000 euro UNI EN ISO 22000:2005; UNI EN ISO 22005:2008; UNI EN ISO 14001:2004; IFS – Food Standard;
- 5.000 euro per la Registrazione EMAS III.
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DOCUMENTALE |
Mod. 7.08 |