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Dom12222024

Last updateGio, 15 Feb 2024 6pm

SMART&START - Agevolazioni alle PMI del Mezzogiorno

ministerosviluppoeconomico 190 milioni di euro per per il programma Smart&Start il nuovo incentivo del Ministero dello Sviluppo Economico per la competitività dei sistemi produttivi, l’economia digitale e il trasferimento tecnologico alle start-up innovative del Mezzogiorno.
Gestito da Invitalia, il programma promuove la nascita di imprese innovativemediante con due tipi di agevolazioni: Smart e Start, disponbili dal 4 settembre (contributi erogati in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda e fino ad esaurimento fondi, pari a 190 mln di euro).
SCADENZA ad esaurimento fondi

 GESTORE DELLA MISURA E’ INVITALIA

FINALITA’ Smart&Start sostiene progetti imprenditoriali a carattere fortemente innovativo, promossi da nuove imprese ubicate nel Mezzogiorno.
Smart,  prevede contributi a copertura dei costi di gestione dei primi anni di attività.
Start, prevede contributi a sostegno delle spese di investimento iniziali, per le nuove imprese.
AMBITO DI RIFERIMENTO Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia
AGEVOLAZIONI SMART Le  agevolazioni  Smart  consistono  in  contributi  a  fondo  perduto per  la  copertura  dei costi di gestione sostenuti nei 48 mesi successivi alla presentazione della domanda Le  società  devono  proporre  un  modello  di  business  innovativo  sotto  il  profilo organizzativo o produttivo, oppure orientato a raggiungere nuovi mercati o a intercettare nuovi fabbisogni, anche sociali e ambientali.
Ogni  società  può  ricevere  un  contributo  annuo  fino  a  50.000  euro,  per  un  ammontare complessivo fino a 200.000 euro in quattro anni.
Il  contributo  è  pari  ad  una  percentuale,  variabile  tra  il  15%  e  il  35%  per  la  Campania (35%), dei costi annualmente sostenuti per: oneri finanziari, personale dipendente, canoni di affitto, canoni di leasing e ammortamento di impianti, attrezzature e macchinari tecnologici e tecnico-scientifici.
  • Per  accedere  alle  agevolazioni,  le  imprese,  alla  data  della  presentazione  della domanda, devono:

          •  essere costituite da non più di 6 mesi
          •  essere di piccola dimensione  
          •  avere  sede  legale  e  operativa  nelle  regioni  Basilicata,  Calabria,  Campania, Puglia,
             Sardegna  o Sicilia
          •  essere costituite in forma societaria, comprese le società cooperative
          •  essere  costituite  in  maggioranza  assoluta  numerica  e  di  partecipazione  da persone fisiche.
             Per le società cooperative i soci devono essere rappresentati esclusivamente da persone fisiche.

  • Costi ammissibili
Sono ammissibili alle agevolazioni Smart i seguenti costi, al netto dell’IVA:
  • interessi sui finanziamenti bancari a tassi di mercato concessi all’impresa
  • spese  di  affitto  di  impianti,  attrezzature  e  macchinari  tecnologici  o  tecnico-scientifici, necessari all’attività d’impresa
  • canoni  di  leasing  relativi  agli  impianti,  attrezzature  e  macchinari  tecnologici  o tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica e necessari all’attività d’impresa
  • ammortamento  degli  impianti,  attrezzature  e  macchinari  tecnologici  o  tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica e necessari all’attività d’impresa
  • costi  salariali,  relativi  al  personale  dipendente  nei  limiti  massimi  stabiliti  daiCCNL,  in  forza  di  rapporti  di  lavoro  subordinato  a  tempo  determinato  o indeterminato
AGEVOLAZIONI START START prevede agevolazioni fino a 200.000 euro (100.000 euro nel caso di imprese attive
nel settore del trasporto su strada) così ripartiti:
  • contributi a fondo perduto per spese di investimento necessarie all’avvio dell’attività di impresa
  • servizi di tutoring tecnico-gestionale (max 5.000 euro).
START sostiene le società che:
  • operano nell’economia digitale, realizzando programmi di investimento per sviluppare o produrre servizi e prodotti digitali, adottando le tecnologie digitali come elemento abilitante di nuovi processi o modelli di business, con conseguente miglioramento dell’efficienza gestionale, organizzativa o produttiva  e/o
  • realizzano programmi di investimento a contenuto tecnologico per valorizzare economicamente i risultati della ricerca pubblica e privata.
Il contributo copre una percentuale non superiore al 65% delle spese ammissibili, elevabile
fino al 75% se i soci sono donne e/o under 36.
I servizi di tutoring sono erogati durante la fase di realizzazione del programma di
investimenti.
  • Spese ammissibili
Sono ammissibili al contributo a fondo perduto le spese, al netto dell’IVA, relative
all’acquisto di:
  • impianti, attrezzature, macchinari tecnologici o tecnico-scientifici e componenti hardware e software funzionali al progetto di investimento
  • brevetti e licenze, certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate, direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa
  • progettazione, sviluppo, personalizzazione e collaudo di soluzioni architetturali informatiche e di impianti tecnologici produttivi, consulenze specialistiche tecnologiche funzionali al progetto di investimento e relativi interventi correttivi e adeguativi.
Il programma di investimento deve essere realizzato in 18 mesi e in ogni caso entro il 30
giugno 2015
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Presentazione telematica (registrazione sito Invitalia)
DOCUMENTALE Mod. 7.08
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