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06
Set
2013
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Pubblicato: 04 Settembre 2013
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Scritto da redazione
190 milioni di euro per per il programma Smart&Start il nuovo incentivo del Ministero dello Sviluppo Economico per la competitività dei sistemi produttivi, l’economia digitale e il trasferimento tecnologico alle start-up innovative del Mezzogiorno.
Gestito da Invitalia, il programma promuove la nascita di imprese innovativemediante con due tipi di agevolazioni: Smart e Start, disponbili dal 4 settembre (contributi erogati in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda e fino ad esaurimento fondi, pari a 190 mln di euro).
SCADENZA ad esaurimento fondi
GESTORE DELLA MISURA E’ INVITALIA
FINALITA’ |
Smart&Start sostiene progetti imprenditoriali a carattere fortemente innovativo, promossi da nuove imprese ubicate nel Mezzogiorno. Smart, prevede contributi a copertura dei costi di gestione dei primi anni di attività. Start, prevede contributi a sostegno delle spese di investimento iniziali, per le nuove imprese. |
AMBITO DI RIFERIMENTO |
Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia |
AGEVOLAZIONI SMART |
Le agevolazioni Smart consistono in contributi a fondo perduto per la copertura dei costi di gestione sostenuti nei 48 mesi successivi alla presentazione della domanda Le società devono proporre un modello di business innovativo sotto il profilo organizzativo o produttivo, oppure orientato a raggiungere nuovi mercati o a intercettare nuovi fabbisogni, anche sociali e ambientali. Ogni società può ricevere un contributo annuo fino a 50.000 euro, per un ammontare complessivo fino a 200.000 euro in quattro anni. Il contributo è pari ad una percentuale, variabile tra il 15% e il 35% per la Campania (35%), dei costi annualmente sostenuti per: oneri finanziari, personale dipendente, canoni di affitto, canoni di leasing e ammortamento di impianti, attrezzature e macchinari tecnologici e tecnico-scientifici.
- Per accedere alle agevolazioni, le imprese, alla data della presentazione della domanda, devono:
• essere costituite da non più di 6 mesi • essere di piccola dimensione • avere sede legale e operativa nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna o Sicilia • essere costituite in forma societaria, comprese le società cooperative • essere costituite in maggioranza assoluta numerica e di partecipazione da persone fisiche. Per le società cooperative i soci devono essere rappresentati esclusivamente da persone fisiche.
Sono ammissibili alle agevolazioni Smart i seguenti costi, al netto dell’IVA:
- interessi sui finanziamenti bancari a tassi di mercato concessi all’impresa
- spese di affitto di impianti, attrezzature e macchinari tecnologici o tecnico-scientifici, necessari all’attività d’impresa
- canoni di leasing relativi agli impianti, attrezzature e macchinari tecnologici o tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica e necessari all’attività d’impresa
- ammortamento degli impianti, attrezzature e macchinari tecnologici o tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica e necessari all’attività d’impresa
- costi salariali, relativi al personale dipendente nei limiti massimi stabiliti daiCCNL, in forza di rapporti di lavoro subordinato a tempo determinato o indeterminato
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AGEVOLAZIONI START |
START prevede agevolazioni fino a 200.000 euro (100.000 euro nel caso di imprese attive nel settore del trasporto su strada) così ripartiti:
- contributi a fondo perduto per spese di investimento necessarie all’avvio dell’attività di impresa
- servizi di tutoring tecnico-gestionale (max 5.000 euro).
START sostiene le società che:
- operano nell’economia digitale, realizzando programmi di investimento per sviluppare o produrre servizi e prodotti digitali, adottando le tecnologie digitali come elemento abilitante di nuovi processi o modelli di business, con conseguente miglioramento dell’efficienza gestionale, organizzativa o produttiva e/o
- realizzano programmi di investimento a contenuto tecnologico per valorizzare economicamente i risultati della ricerca pubblica e privata.
Il contributo copre una percentuale non superiore al 65% delle spese ammissibili, elevabile fino al 75% se i soci sono donne e/o under 36. I servizi di tutoring sono erogati durante la fase di realizzazione del programma di investimenti.
Sono ammissibili al contributo a fondo perduto le spese, al netto dell’IVA, relative all’acquisto di:
- impianti, attrezzature, macchinari tecnologici o tecnico-scientifici e componenti hardware e software funzionali al progetto di investimento
- brevetti e licenze, certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate, direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa
- progettazione, sviluppo, personalizzazione e collaudo di soluzioni architetturali informatiche e di impianti tecnologici produttivi, consulenze specialistiche tecnologiche funzionali al progetto di investimento e relativi interventi correttivi e adeguativi.
Il programma di investimento deve essere realizzato in 18 mesi e in ogni caso entro il 30 giugno 2015 |
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA |
Presentazione telematica (registrazione sito Invitalia) |
DOCUMENTALE |
Mod. 7.08 |