Unione Europea - LLP - Leonardo da Vinci
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18 Set 2013
- Pubblicato: 18 Agosto 2012
- Scritto da redazione
Scadenze: il programma ha durata dal 2007 al 2013
Periodicamente vengono pubblicate le scadenze delle varie azioni
FINALITA’ | Il programma Leonardo da Vinci riguarda l’insegnamento e la formazione professionali non rientranti nel livello superiore. Le finalità sono:
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AZIONI | Il programma Leonardo presenta un’articolazione basata su diverse tipologie di azioni, e precisamente: Mobilità degli individui (tirocini e scambi):
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AZIONI MOBILITA’ | Le azioni di mobilità si articolano in tre misure specifiche:
2) Tirocini transnazionali in imprese o organismi di formazione per persone disponibili sul mercato del lavoro (PLM): tale misura del programma intende sostenere la mobilità transnazionale dei lavoratori, dei lavoratori autonomi o persone disponibili sul mercato del lavoro (compresi i laureati) che vanno a realizzare un periodo di formazione all’estero in un contesto di formazione professionale. Il tirocinio formativo è considerato come un periodo di formazione professionale e/o esperienza di lavoro intrapresa da un beneficiario presso un’organizzazione partner in un altro paese partecipante. I singoli beneficiari ricevono un contributo nel quadro di un progetto di mobilità gestito da un organismo coordinatore. I beneficiari non possono richiedere direttamente un contributo alle Agenzie Nazionali. 3) Mobilità per professionisti nell’ambito dell’istruzione e della formazione professionale (VETPRO): tale misura è diretta a professionisti nell’ambito dell’istruzione e della formazione professionale ed è incentrata sul trasferimento, miglioramento ed aggiornamento delle competenze e/o dei metodi innovativi e delle prassi nel settore della formazione professionale. Il progetto può inoltre riguardare la formazione linguistica dei professionisti. I singoli beneficiari ricevono un contributo nel quadro di un progetto di mobilità gestito da un organismo coordinatore. I beneficiari non possono richiedere direttamente un contributo alle Agenzie nazionali. Nell’ambito di questa misura, beneficiano dei contributi i professionisti in istruzione e formazione professionale (insegnanti, formatori, personale che si occupa di formazione professionale, consulenti di orientamento, responsabili di istituti di formazione, responsabili della programmazione della formazione e dell’orientamento occupazionale all’interno delle imprese, responsabili delle risorse umane all’interno delle imprese) |
Le spese ammissibili per l’azione di mobilità | Le spese ammissibili possono essere ricondotte a:
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PROGETTI MULTILATERALI DI TRASFERIMENTO | L'obiettivo dei progetti multilaterali di trasferimento dell'innovazione Leonardo da Vinci è quello di incrementare la qualità e l’attrattiva del sistema europeo di istruzione e formazione professionale attraverso l’adattamento e l’integrazione del contenuto innovativo o dei risultati di precedenti progetti Leonardo da Vinci o di altri progetti innovativi all’interno dei sistemi pubblici e/o privati di formazione professionale e nelle imprese a livello nazionale, locale, regionale o settoriale. |
Oggetto del trasferimento |
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Tipologia di trasferimento | A livello geografico:
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Durata (TOI) | Soggetti che operano nel campo dell’IFPI (ad eccezione del terzo livello);
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Durata (TOI) | Da un minimo di 1 anno ad un massimo di 2 anni |
Disposizioni finanziarie relative al (TOI) |
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Partner (TOI) | Il numero minimo di partner è pari a 3 organismi |
Le spese ammissibili per il (TOI) | Costi diretti operativi 1. costi del personale; 2. viaggi e soggiorno; 3. dotazioni informatiche (10% del totale dei costi diretti); 4. subappalti (30% del totale dei costi diretti); Costi indiretti (massimo il 7% dell’importo totale dei costi diretti ammissibili) Non devono essere giustificati da documenti contabili, esempi di costi indiretti possono essere: 1. costi per comunicazione; 2. costi per infrastrutture; 3. fotocopie; 4. forniture d’ufficio; 5. costi per attrezzature relative all’amministrazione del progetto |
PROGETTI MULTILATERALI DI SVILUPPO DELL’INNOVAZIONE (DOI) | Sviluppo di procedure/metodi/contenuti innovativi come risultato finale nel campo dell’istruzione e della formazione professionale. Tale azione non è gestita direttamente dall’Agenzia Nazionale ma bensì dalla C.E. con il supporto dell'Agenzia Esecutiva per l'Istruzione, gli Audiovisivi e la Cultura. http://eacea.ec.europa.eu/index.htm |
Destinatari (DOI) | Gli stessi soggetti destinatari dei progetti multilaterali di trasferimento dell’innovazione (TOI) |
Durata(DOI) | Massimo 36 mesi |
Disposizioni finanziarie (DOI) | Il contributo massimo è di 200 mila euro/anno e fino ad un massimo di 400 mila euro per tutta la durata del progetto. Con un massimo del 75% del costo totale |
Partner (DOI) | Minimo di 3 paesi |
Partenariati multilaterali | I progetti di partenariato dovranno essere destinati alla promozione e allo sviluppo di attività di cooperazione su scala ridotta, a livello nazionale, regionale o locale, ovvero a livello settoriale, fra organismi che a diverso titolo operano nel campo dell’istruzione e della formazione professionale (altri istituti di istruzione e formazione professionale, imprese, parti sociali o altri attori chiave nel campo dell’IFP). I progetti possono concentrarsi sulla partecipazione attiva delle persone in formazione, oppure porre l’accento sulla cooperazione tra insegnanti, formatori o professionisti dell’IFP |
Destinatari partenariati |
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Disposizioni finanziarie partenariati | Il budget prevede la richiesta di finanziamento per due anni di attività, il sostegno finanziario erogato è basato su fasce di quote forfettarie stabilite dall’Agenzia Nazionale in base al numero delle mobilità previste dal progetto: - 4 mobilità 6.000 mila euro; - 8 mobilità 12.000 mila euro; - 12 mobilità 18.000 mila euro; - 24 mobilità 24.000 mila euro |
Partner partenariati | Almeno 3 organismi appartenenti a 3 diversi paesi fra quelli ammessi a partecipare al programma LLP , uno dei quali deve essere stato membro dell’U.E. |
Visite preparatorie | L’obiettivo dell’azione è quello di supportare i soggetti ammissibili nel quadro del Programma Leonardo da Vinci, che desiderano elaborare un nuovo progetto di Mobilità, di Partenariato, Trasferimento dell’Innovazione, di Sviluppo dell'Innovazione, di Reti Tematiche e di Misure di Accompagnamento a contattare e incontrare organismi potenzialmente partner e/o sviluppare un piano di lavoro finalizzato a predisporre la candidatura |
ATTIVITA’ VISITE PREPARATORIE | Qualsiasi organismo che desideri predisporre un nuovo progetto nelle specifiche azioni del Programma Leonardo da Vinci può chiedere un contributo che consenta ai membri del proprio staff di realizzare una visita preparatoria. Tale visita può essere realizzata attraverso una delle seguenti modalità: a. visita presso un organismo potenzialmente partner in un altro Paese che partecipa al Programma di Apprendimento Permanente; b. partecipazione ad un Seminario di contatto organizzato da una Agenzia Nazionale finalizzato alla ricerca di partner. La lista dei Seminari di contatto è disponibile sui siti delle Agenzie Nazionali. Le visite preparatorie permettono ai potenziali partner di incontrarsi al fine di: - definire le finalità, gli obiettivi e la metodologia del futuro progetto; - definire i ruoli, le responsabilità ed i compiti dei singoli partner nell’ambito del futuro progetto; - redigere il programma di lavoro del futuro partenariato che includa procedure di monitoraggio, valutazione e disseminazione; |
Destinatari visite preparatorie | Qualsiasi organismo che desideri predisporre un nuovo progetto Leonardo da Vinci a valere sulle diverse |
Durata visite preparatorie | Massimo 5 giorni. |
Presentazione delle candidature per visita preparatorie | La presentazione della candidatura non è legata ad un bando specifico. Il modulo di candidatura deve e essere trasmesso all’Agenzia Nazionale almeno quattro settimane prima della data fissata per l’attività. La candidatura per la partecipazione ad un Seminario di contatto, nel rispetto del termine sopra indicato, può essere presentata all’Agenzia Nazionale in qualsiasi momento dell’anno. La candidatura per la realizzazione di una visita presso un potenziale organismo partner di un altro Paese deve essere presentata secondo delle scadenze determinate e, nel rispetto del termine sopra indicato, deve prevedere l’inizio della attività almeno quattro settimane dopo la scadenza. |
RETI TEMATICHE | Rafforzare il legame tra i vari “attori” coinvolti nella formazione professionale e migliorare la qualità, la dimensione europea e la visibilità delle attività o delle tematiche di interesse comune nel campo dell’istruzione e della formazione professionale. Tale azione non è gestita direttamente dall’Agenzia Nazionale ma bensì dalla C.E. con il supporto dell’Agenzia Esecutiva per l’Istruzione, gli Audiovisivi e la Cultura. |
Destinatari Reti tematiche | Gli stessi soggetti destinatari dei progetti multilaterali di trasferimento dell’innovazione (TOI) |
Durata Reti tematiche | Massimo 36 mesi |
Disposizioni finanziarie Reti tematiche | Massimo 200 mila euro anno. Massimo il 75% del costo totale |
Partner Re tematiche | Minimo 5 paesi |
DOCUMENTALE | Mod. 7.08 |