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Dom12222024

Last updateGio, 15 Feb 2024 6pm

Unione Europea - LLP - Leonardo da Vinci

Unione EuropeaIl programma Leonardo da Vinci è un programma finanziato dalla Commissione Europea che punta a sostenere progetti europei di formazione ed educazione permanente. Il programma ha come scopo quello di sostenere cittadini europei nell'acquisizione di nuove competenze, conoscenze e qualifiche che siano riconosciute in tutti gli Stati membri dell'Unione Europea, e inoltre incoraggia innovazioni e migliorie sia dell'istruzione professionale che dei metodi e delle pratiche formative.

Scadenze: il programma ha durata dal 2007 al 2013 

Periodicamente vengono pubblicate le scadenze delle varie azioni


FINALITA’ Il programma Leonardo da Vinci riguarda l’insegnamento e la formazione professionali non rientranti nel livello superiore.  
Le finalità sono:
  • aiutare i partecipanti alle formazioni ad acquisire e a utilizzare conoscenze, attitudini e qualifiche che possano contribuire al loro sviluppo personale, alla loro attitudine al lavoro e alla loro partecipazione al mercato del lavoro europeo;  
  • migliorare la qualità e l'innovazione;  
  • migliorare l'attrattiva dell'insegnamento e della formazione professionali, nonché la mobilità
AZIONI Il programma Leonardo presenta un’articolazione basata su diverse tipologie di azioni, e precisamente:
Mobilità degli individui (tirocini e scambi):
  • Progetti multilaterali di trasferimento dell’innovazione e progetti multilaterali di sviluppo dell’innovazione;
  • Reti tematiche di esperti e organizzazioni centrati su temi specifici;
  • Partenariato multilaterali centrati su temi di reciproco interesse dei partner;
  • Visite  preparatorie  finalizzate  a  supportare  l’incontro  tra  organismi potenzialmente partner in vista della presentazione di nuove candidature
AZIONI MOBILITA’ Le azioni di mobilità si articolano in tre misure specifiche:
  • Mobilità rivolta a persone in formazione professionale iniziale (IVT);
  • Tirocini transnazionali in imprese o organismi di formazione per persone disponibili sul mercato del lavoro (PLM);
  • Mobilità   per   professionisti   nell’ambito   dell’istruzione   e   della   formazione professionale (VETPRO).
1) Tirocini transnazionali in impresa o in istituti di formazione per persone in formazione professionale iniziale (IVT): tale misura consiste in un periodo di formazione professionale e/o un’esperienza di lavoro intrapresa da un beneficiario (apprendista, alunno, tirocinante, etc in formazione professionale iniziale, eccetto quelli in istruzione superiore) in un’impresa o in un istituto di formazione in un altro paese  partecipante. I  singoli  beneficiari  ricevono  un  contributo  nel  quadro  di  un  progetto  di  mobilità  gestito  da  un organismo coordinatore. I beneficiari non possono richiedere direttamente un contributo alle Agenzie nazionali. Nell’ambito del progetto si stabilisce una cooperazione tra istituti di formazione ed imprese.
2) Tirocini transnazionali in imprese o organismi di formazione per persone disponibili sul mercato del lavoro (PLM): tale misura del programma intende sostenere la mobilità transnazionale dei lavoratori, dei lavoratori autonomi o persone disponibili sul mercato del lavoro (compresi i laureati) che vanno a realizzare   un   periodo   di   formazione   all’estero   in   un   contesto   di   formazione   professionale. Il tirocinio formativo è considerato come un periodo di formazione professionale e/o esperienza di lavoro intrapresa da un beneficiario presso un’organizzazione partner in un altro paese partecipante. I singoli beneficiari ricevono un contributo nel quadro di un progetto di mobilità gestito da un organismo coordinatore. I beneficiari non possono richiedere direttamente un contributo alle Agenzie Nazionali.
3) Mobilità per professionisti nell’ambito dell’istruzione e della formazione
professionale (VETPRO):
tale  misura  è  diretta  a  professionisti  nell’ambito  dell’istruzione  e  della  formazione professionale  ed  è  incentrata  sul  trasferimento,  miglioramento  ed  aggiornamento  delle competenze e/o dei metodi innovativi e delle prassi nel settore della formazione professionale. Il progetto può inoltre riguardare la formazione linguistica dei professionisti.
I  singoli  beneficiari  ricevono  un  contributo  nel  quadro  di  un  progetto  di  mobilità  gestito  da  un organismo coordinatore. I beneficiari non possono richiedere direttamente un contributo alle Agenzie nazionali.
Nell’ambito  di  questa  misura,  beneficiano  dei  contributi  i  professionisti  in  istruzione  e formazione  professionale  (insegnanti,  formatori,  personale  che  si  occupa  di  formazione professionale, consulenti di orientamento,   responsabili   di   istituti   di   formazione,   responsabili      della      programmazione      della  formazione    e    dell’orientamento  occupazionale  all’interno  delle  imprese,  responsabili  delle  risorse umane all’interno delle imprese)
Le spese ammissibili per l’azione di mobilità Le spese ammissibili possono essere ricondotte a:
  • L’organizzazione  del  progetto  (gestione  e  monitoraggio,  preparazione  dei partecipanti);
  • La  mobilità  dei  partecipanti  (viaggio,  assicurazione,  alloggio,  vitto  e  trasporti locali).
Il  contributo  per  un’azione  di  mobilità  viene  calcolato  in  base  a  delle  tariffe  che rappresentano gli importi massimi, in nessun caso superabili
PROGETTI MULTILATERALI DI TRASFERIMENTO L'obiettivo dei progetti multilaterali di trasferimento dell'innovazione Leonardo da Vinci è quello  di  incrementare  la  qualità  e  l’attrattiva  del  sistema  europeo  di  istruzione  e formazione  professionale  attraverso  l’adattamento  e  l’integrazione  del  contenuto innovativo  o  dei  risultati  di  precedenti  progetti  Leonardo  da  Vinci  o  di  altri  progetti innovativi all’interno dei sistemi pubblici e/o privati di formazione professionale e nelle imprese a livello nazionale, locale, regionale o settoriale.
Oggetto del trasferimento
  • Un prodotto inteso come output formativo, tangibile ed  auto consistente, finito (ad es. piattaforma per l’e-learning, curriculum riferito ad un profilo professionale, percorso di formazione)
e/o
  • Un  processo  inteso  come  insieme  di  attività  che  abbiano  valenza  contenutistica  (ad  es. elaborazione di una metodologia di analisi dei fabbisogni, definizione di soluzioni didattiche e tecnologiche per l’erogazione di determinati contenuti formativi).
Tipologia di trasferimento A livello geografico:
  • Import: trasferire da altri Paesi all’Italia;
  • Export: trasferire dall’Italia verso altri Paesi:
A livello settoriale:
  • Adattamento di prodotti ai bisogni di altri settori
A nuovi gruppi target
  • Adattamento di prodotti ai bisogni di altri potenziali utilizzatori;
Dai laboratori al mondo reale
  • Trasferimento di  sperimentazioni  nei  sistemi e  nelle pratiche  correnti (disseminazione,ampliamento delle attività di testing, ecc)
Durata (TOI) Soggetti che operano nel campo dell’IFPI (ad eccezione del terzo livello);
  • Istituzioni organizzazioni che offrono opportunità di apprendimento nelle aree coperte dal
  • Programma settoriale Leonardo da Vinci;
  • Associazioni e rappresentanti dei soggetti coinvolti nell’ istruzione e nella formazione professionale, comprese le associazioni delle persone informazione, dei genitori e degli insegnanti;
  • Imprese, parti sociali e altri rappresentanti del mondo del lavoro, comprese le camere di commercio, altre organizzazioni professionali e di settore;
  • Organismi che forniscono servizi di orientamento, consulenza e informazione connessi a qualsiasi aspetto dell’ apprendimento permanente;
  • Organismi responsabili, a livello locale, regionale e nazionale,dei sistemi e delle politiche
  • riguardanti qualsiasi aspetto dell’istruzione e della formazione professionale nell’ambito dell’apprendimento permanente;
  • Centri ed istituti di ricerca che si occupano delle tematiche dell’apprendimento permanente;
  • Gli organismi operanti nell’ambito del livello terziario possono partecipare ai progetti, mai risultati non dovrebbero rivolgersi ai soggetti che seguono percorsi di istruzione e formazione professionale di livello terziario;
  • Organismi senza scopo di lucro, organismi di volontariato,ONG
Durata (TOI) Da un minimo di 1 anno ad un massimo di 2 anni
Disposizioni finanziarie relative al (TOI)
  • Limite massimo della sovvenzione 150 mila euro annui;
  • Finanziamento comunitario massimo pari al 75% dei costi eleggibili
Partner (TOI) Il numero minimo di partner è pari a 3 organismi
Le spese ammissibili per il (TOI) Costi diretti operativi
1.  costi del personale;
2.  viaggi e soggiorno;
3.  dotazioni informatiche (10% del totale dei costi diretti);
4.  subappalti (30% del totale dei costi diretti);
Costi indiretti (massimo il 7% dell’importo totale dei costi diretti ammissibili)
Non devono essere giustificati da documenti contabili, esempi di costi indiretti possono essere:
1.   costi per comunicazione;
2.   costi per infrastrutture;
3.   fotocopie;
4.   forniture d’ufficio;
5.   costi per attrezzature relative all’amministrazione del progetto
PROGETTI MULTILATERALI DI SVILUPPO DELL’INNOVAZIONE (DOI) Sviluppo di procedure/metodi/contenuti innovativi come risultato finale nel campo dell’istruzione e della  formazione professionale. Tale azione non è gestita  direttamente dall’Agenzia  Nazionale  ma  bensì  dalla  C.E. con il supporto dell'Agenzia Esecutiva per l'Istruzione, gli Audiovisivi e la Cultura. http://eacea.ec.europa.eu/index.htm
Destinatari (DOI) Gli  stessi  soggetti  destinatari  dei  progetti  multilaterali  di  trasferimento  dell’innovazione (TOI)
Durata(DOI) Massimo 36 mesi
Disposizioni finanziarie (DOI) Il contributo massimo è di 200 mila euro/anno e fino ad un massimo di 400 mila euro per tutta la durata del progetto. Con un massimo del 75% del costo totale
Partner (DOI) Minimo di 3 paesi
Partenariati multilaterali I  progetti  di  partenariato  dovranno  essere  destinati  alla  promozione  e  allo  sviluppo  di attività di cooperazione su scala ridotta, a livello nazionale, regionale o locale, ovvero a livello  settoriale,  fra  organismi  che  a  diverso  titolo  operano  nel  campo  dell’istruzione  e della  formazione  professionale  (altri  istituti  di  istruzione  e  formazione  professionale, imprese,  parti  sociali  o  altri  attori  chiave  nel  campo  dell’IFP).  I  progetti  possono concentrarsi  sulla  partecipazione  attiva  delle  persone  in  formazione,  oppure  porre l’accento sulla cooperazione tra insegnanti, formatori o professionisti dell’IFP
Destinatari partenariati
  • istituzioni od organizzazioni che offrono opportunità di apprendimento nelle aree contemplate dal programma settoriale Leonardo da Vinci;
  • associazioni e rappresentanti dei soggetti coinvolti nell’IFP, comprese le associazioni di persona in formazione, dei genitori e degli insegnanti;
  • imprese,  parti  sociali  e  altri  rappresentanti  del  mondo  del  lavoro,  comprese  le  camere  di commercio e altre organizzazioni professionali;
  • organismi che forniscono servizi di orientamento, consulenza e informazione connessi a qualsiasi aspetto dell’apprendimento permanente;
  • organismi  responsabili,  a  livello  locale,  regionale  e  nazionale,  dei  sistemi  e  delle  politiche riguardanti qualsiasi aspetto dell’IFP nell’ambito dell’apprendimento permanente;
  • centri ed enti di ricerca che si occupano delle tematiche dell’apprendimento permanente;
  • istituti di istruzione superiore;
  • organismi no profit, associazioni di volontariato, ONG
Disposizioni finanziarie partenariati Il budget prevede la richiesta di finanziamento per due anni di attività, il sostegno finanziario erogato è basato su fasce di quote forfettarie stabilite dall’Agenzia Nazionale in base al numero delle mobilità previste dal progetto:
-      4 mobilità 6.000 mila euro;
-      8 mobilità 12.000 mila euro;
-      12 mobilità 18.000 mila euro;
-      24 mobilità 24.000 mila euro
Partner partenariati Almeno 3 organismi appartenenti a 3 diversi paesi fra quelli ammessi a partecipare al programma LLP , uno dei quali deve essere stato membro dell’U.E.
Visite preparatorie L’obiettivo  dell’azione  è  quello  di  supportare  i  soggetti  ammissibili  nel  quadro  del Programma Leonardo da Vinci, che desiderano elaborare un nuovo progetto di Mobilità, di  Partenariato,  Trasferimento  dell’Innovazione,  di  Sviluppo  dell'Innovazione,  di  Reti Tematiche  e  di  Misure  di  Accompagnamento  a  contattare  e  incontrare  organismi potenzialmente  partner  e/o  sviluppare  un  piano  di  lavoro  finalizzato  a  predisporre  la candidatura
ATTIVITA’ VISITE PREPARATORIE Qualsiasi organismo che desideri predisporre un nuovo progetto nelle specifiche azioni del Programma Leonardo da Vinci può chiedere un contributo che consenta ai membri del proprio staff di realizzare una visita preparatoria. Tale visita può essere realizzata attraverso una delle seguenti modalità:
a.   visita presso un organismo potenzialmente partner in un altro Paese che partecipa al
Programma di Apprendimento Permanente;
b.   partecipazione ad un Seminario di contatto organizzato da una Agenzia Nazionale
finalizzato alla ricerca di partner.
La lista dei Seminari di contatto è disponibile sui siti delle Agenzie Nazionali. Le visite preparatorie permettono ai potenziali partner di incontrarsi al fine di:
-  definire le finalità, gli obiettivi e la metodologia del futuro progetto;
-  definire i ruoli, le responsabilità ed i compiti dei singoli partner nell’ambito del futuro progetto;
-  redigere  il programma  di lavoro  del futuro  partenariato che  includa procedure di monitoraggio, valutazione e disseminazione;
Destinatari  visite preparatorie Qualsiasi organismo che desideri predisporre un nuovo progetto Leonardo da Vinci a valere sulle diverse
Durata visite preparatorie Massimo 5 giorni.
Presentazione delle candidature per visita preparatorie La presentazione della candidatura non è legata ad un bando specifico. Il modulo di candidatura deve e essere trasmesso all’Agenzia Nazionale almeno quattro settimane prima della data fissata per l’attività.  
La candidatura per la partecipazione ad un Seminario di contatto, nel rispetto del termine sopra indicato, può  essere presentata all’Agenzia Nazionale in qualsiasi momento dell’anno.  
La candidatura per la realizzazione di una visita presso un potenziale organismo partner di un altro Paese deve essere presentata secondo delle scadenze determinate e, nel rispetto del termine sopra indicato, deve prevedere l’inizio della attività almeno quattro settimane dopo la scadenza.
RETI TEMATICHE Rafforzare il legame tra i vari “attori” coinvolti nella formazione professionale e migliorare la qualità, la dimensione europea e la visibilità delle attività o delle tematiche di interesse comune  nel  campo  dell’istruzione  e  della  formazione  professionale.  Tale  azione  non  è gestita  direttamente  dall’Agenzia  Nazionale  ma  bensì  dalla  C.E.  con  il  supporto dell’Agenzia Esecutiva per l’Istruzione, gli Audiovisivi e la Cultura.
Destinatari Reti tematiche Gli stessi soggetti destinatari dei progetti multilaterali di trasferimento dell’innovazione (TOI)
Durata Reti tematiche Massimo 36 mesi
Disposizioni finanziarie Reti tematiche Massimo 200 mila euro anno. Massimo il 75% del costo totale
Partner Re tematiche Minimo 5 paesi
DOCUMENTALE Mod. 7.08
Allegati:
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