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Last updateGio, 15 Feb 2024 6pm

Regione Campania Incentivi ai Call Center

regione-campania-logoIncentivi in regime “de minimis”in favore di gestori privati di servizi di call center per l’utilizzo del servizio ponte gestito dall’ENS a favore di persone sorde.
Il contributo in questione potrà essere erogato per un massimo di due anni, con un’entità progressivamente decrescente.
L’entità del contributo massimo erogabile per ogni richiedente è pari ad € 50.000 per il primo anno e ad € 25.000 per il secondo.

Scadenza ore 13.00 del 23/01/2012

Assistenza Sociale, Att. Sociali, Sport, Tempo Libero, Spettacolo
Incentivi a favore di Call Center

FINALITA’ Incentivi in regime “de minimis”in favore di gestori privati di servizi di call center per l’utilizzo del servizio ponte gestito dall’ENS a favore di persone sorde.
AMBITO DI RIFERIMENTO Territorio regionale
PROPONENTI Possono presentare domanda di contributo i gestori privati di servizi di call center che intendano rendere i propri servizi fruibili dalle persone con disabilità uditiva, attraverso il servizio ponte dell’ENS. I gestori possono avere una qualunque forma giuridica che consente l’esercizio dell’attività e devono possedere i seguenti requisiti:
  • avere sede operativa in regione Campania o rivolgere i propri servizi ad una pluralità di utenti che comprendano anche i cittadini residenti in regione Campania;
  • essere attive da almeno un triennio;
  • essere in regola con il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi;
  • essere in regola con la normativa in materia di sicurezza del lavoro;
  • essere in regola con le norme per il diritto al lavoro dei disabili (L. 68/1999);
  • possedere i requisiti di ordine generale di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006.
Tra i soggetti ammessi possono annoverarsi anche i soggetti che svolgono la propria attività principale in un altre settore (es. telefonia fissa e mobile), ma per i quali i servizi di call center costituiscono una parte rilevante del servizio offerto alla clientela, strumentalmente collegata all’attività principale.
Ciascun soggetto, incluse le sue articolazioni territoriali, potrà presentare un’unica domanda.
CONTRIBUTO Sul presente avviso pubblico è stanziata una somma pari ad € 210.000, di cui € 140.000 per il primo anno ed € 70.000 per il secondo.
Il contributo in questione potrà essere erogato per un massimo di due anni, con un’entità progressivamente decrescente.
L’entità del contributo massimo erogabile per ogni richiedente è pari ad € 50.000 per il primo anno e ad € 25.000 per il secondo. L’IVA, se dovuta, costituisce spesa ammissibile solo se è indetraibile (totalmente o parzialmente) ed è stata realmente e definitivamente sostenuta dal beneficiario.
Il contributo, insieme al co-finanziamento del proponente, dovrà essere esclusivamente finalizzato all’acquisto dei servizi di comunicazione con le persone sorde forniti dall’ENS attraverso il servizio ponte.
A tale fine ogni proponente stipula con l’ENS un accordo preventivo. L’accordo con l’ENS avrà natura contrattuale e sarà operativo in caso di ammissione a contributo e relativa accettazione dello stesso da parte del soggetto richiedente.
DOCUMENTALE Mod. 7.08

Allegati:
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