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V° Bando Europeo ICT Policy Support Programm in CIP

Categoria principale: ROOT
Categoria: Infonews
22 Nov 2013
Pubblicato: 14 Marzo 2011
Scritto da redazione
Unione Europea115,5 milioni di euro per le tecnologie dell'informazione grazie a CIP ITC PSP 2011.

Bruxelles ha dato il via all'invito a presentare progetti  relativi a CIP – ITC PSP, il programma per il sostegno alla politica in materia di TIC (Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione)  finalizzato a stimolare l’innovazione e la competitività mediante la diffusione di conoscenza e il migliore utilizzo delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione da parte dei cittadini, dei governi e delle imprese.

Scadenza 01/06/2011

 

FINALITA’ Il programma ICT PSP (ICT Policy Support Programme) è finalizzato a stimolare l’innovazione e la competitività mediante la diffusione di conoscenza e il migliore utilizzo delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione da parte dei cittadini, dei governi e delle imprese
AMIBITO DI RIFERIMENTO Stati membri UE e Paesi associati al Programma (Islanda, Lichtenstein, Norvegia, Croazia, Turchia, Serbia)
PROPONENTI Il Programma è aperto a tutte le persone giuridiche.
  • Enti pubblici (es: ministeri, enti regionali e locali, università - ambiti applicativi: beni culturali, mobilità e logistica, energia);
  • soggetti privati (PMI, società ed altri enti giuridici a forte connotazione innovativa);
  • Gruppi di interesse economico europei (GIEE);
  • Organizzazioni internazionali
OBIETTIVI Obiettivi
  • Sviluppare lo Spazio Unico Europeo dell'informazione e rafforzare il mercato interno dei prodotti e servizi delle TIC e dei prodotti e servizi basati sulle TIC;
  • stimolare l'innovazione incoraggiando una più ampia adozione delle TIC e maggiori investimenti in questo settore;
  • creare una società dell'informazione aperta a tutti, sviluppare servizi più efficienti ed efficaci in settori d'interesse generale (e-Government, e-Inclusion) e migliorare la qualità della vita.
Nell'ambito di tale invito a presentare proposte saranno finanziate iniziative attinenti iseguenti temi:

Tema 1. Economia a bassa emissione di carbonio e mobilità intelligente
Obiettivi: 1.1. Sistemi d'illuminazione innovativi basati sullo Stato di illuminazione solida (LSS) 1.2.
TIC per l'efficienza energetica negli uffici pubblici 1.3. Mobilità elettrica ben allacciata al sistema dei
trasporti
Tema 2. Contenuti digitali
Obiettivi: 2.1. Sviluppare i contenuti della biblioteca digitale Europeana 2.2. Digitalizzare i contenuti della biblioteca digitale Europeana 2.3. Aumentare la consapevolezza di Europeana e promuovere il suo utilizzo 2.4. eLearning
Tema 3. Salute e cura degli anziani, invecchiamento ed inclusione sociale
Obiettivi: 3.1. Soluzioni TIC per: - prevenire le cadute degli anziani, - sviluppare strumenti/metodologie per segnalare le situazioni di necessità in cui si trovano gli anziani e per elaborare metodi di risposta ed intervento rapido; - creare reti di stakeholders che operano in questo settore (amministrazioni pubbliche, imprese commerciali, servizi di accoglienza, etc..) per meglio diffondere e condividere a livello nazionale e regionale le esperienze nell'ottica di migliorare la qualità della vita della popolazione anziana. 3.2. Sviluppare competenze digitali e inclusione sociale 3.3. Sviluppare l'accessibilità elettronica (eAccessibility) 3.4. Conferire più valore ed
importanza ai pazienti e sostenere un'ampia diffusione dei servizi di telemedicina.
Tema 4. TIC per sistemi amministrativi innovativi e servizi pubblici
Obiettivi: 4.1. Dispiegare nel settore pubblico di piattaforme di Cloud Computing e di Service oriented Architectures (SOA) per i servizi di eGovernment 4.2. Creazione di un'infrastruttura e di un quadro operativo completo per le identità elettroniche nell'UE per realizzare un'unica area di autentificazione e identificazione elettronica europea. 4.3. Sostenere l'aggiornamento dell'IPv6 per
i servizi di eGovernement in Europa.
Tema 5. Innovazione tecnologica per il futuro dei servizi basati su internet a vantaggio delle città.
Obiettivo:5.1. Open innovation per i servizi basati su internet nelle città intelligenti.
AZIONI FINANZIABILI
  • Azione pilota (Tipo A): Realizzazione e dimostrazione dell'interoperabilità dei servizi attraverso iniziative tra Stati membri UE e Paesi associati nell'ambito delle priorità politiche comuni. Il progetto deve essere sviluppato in 36 mesi di cui 12 mesi di fase operativa. Il partenariato deve essere composto da un minimo di 6 amministrazioni nazionali o da 6 entità legali autorizzate da almeno 6 Stati membri dell'UE o da un Paese associato (Paesi SEE e Croazia). La sovvenzione per ciascun progetto approvato è compresa tra 5 a 10 milioni di euro.
  • Azione pilota (Tipo B): Sviluppo dell'uso dei servizi innovativi basati sulle TIC per far fronte alle necessità dei cittadini, delle amministrazioni e delle imprese. Il progetto deve essere sviluppato in un arco di tempo dai 24 ai 36 mesi. La fase operativa, compresa in queste tempistiche, dovrà essere di 6 mesi. Il partenariato deve essere composto da un minimo di 4 enti giuridici indipendenti provenienti da 4 differenti Stati membri dell'UE o
  • Paesi associati (Paesi SEE e Croazia). La sovvenzione per ciascun progetto approvato è compresa tra 2 a 4 milioni di euro.
  • Reti tematiche: Creazione di un network tra i partner partecipanti aperto alla partecipazione di altre realtà esterne al consorzio. Il network dovrà prevedere gruppi di lavoro, laboratori e scambi di buone pratiche per assicurare la replicabilità e l'utilizzo coordinato delle soluzioni innovative individuate. La durata del progetto può variare dai 18 ai 36 mesi ed il consorzio dovrà esser composto da almeno 7 enti giuridici indipendenti
  • provenienti da 7 diversi Stati membri UE o Paesi associati (Paesi SEE e Croazia). La sovvenzione per ciascun progetto approvato è compresa tra 300.000 e 500.000 euro.
  • Reti di buone pratiche: Strumento che riguarda esclusivamente il tema delle "biblioteche digitali" per rendere più accessibile e utilizzabile le biblioteche digitali europee. Il partenariato deve essere composto da un minimo di 7 enti giuridici indipendenti provenienti da 7 diversi Stati membri dell'UE o Paesi associati (Paesi SEE e Croazia). La sovvenzione è compresa tra 3 e 5 milioni di euro a progetto.
ENTITA’ CONTRIBUTO Fino all’80% dei costi diretti.
DOCUMENTALE Mod. 7.08
Allegati:
Scarica questo file (N_29_infonews_fa_EU _CIP_11.pdf)115,5 Mln per ITC[ ]50 kB
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