Facebook

Twitter

Dom12222024

Last updateGio, 15 Feb 2024 6pm

ASL SALERNO Riabilitazione: dal rischio di smantellamento alla valorizzazione

Lunedì prossimo si terrà una riunione sulla riabilitazione presso la ASL Salerno a seguito della ric...

Con la luce negli occhi» omaggio a Maradona al Teatro Serra

Il Teatro Serra di Napoli omaggia Maradona. Con Marco Aspide. Testo e regia di Riccardo Pisani. Dal ...

Giorgio Napolitano e la politica dei miglioristi

Sabato 18 novembre a Napoli alle 11 la Fondazione Valenzi ricorda il  Presidente Emerito della ...

Risk Analisys Adeguati Assetti

Amministrazione della società
Tutela del Patrimonio Personale
Nuove Responsabilità
Cambiamento epocale ...

Domenica 26 alle ore 10.30 a Bacoli al Parco Borbonico, evento rievocazione storica

Sarà meraviglioso! Ospiteremo al Parco Borbonico le guardie del Reggimento Re.
Per una rievocazione ...

Tour alla Casina Vanvitelliana

Tour alla Casina Vanvitelliana al Fusaro di Bacoli
Evento del Centro Ittico Campano, in collaborazion...

L'Avvocato Vizzino non ci sta pronta la diffida stragiudiziale per danni materiali da valori obsoleti dell’acqua potabile

Diffida stragiudiziale per danni materiali da valori obsoleti dell’acqua potabile secondo il D.Lgs 2...

PosterArt Inaugurazione un’esposizione di Manifesti e Poster fra gli anni 50 e 2000

Venerdì 22 settembre 2022 alle ore 19:30 presso la galleria FrameArsArtes di Corso Vittorio Emanuele...

"Mediterraneo e dintorni" - dal 29 aprile al 31 maggio 2016

Nella suggestiva cornice dell'Orto Botanico del Palazzo Reale di Portici, si svolgerà anche quest'anno la mostra 'Mediterraneo e dintorni', dal 29 al 31 maggio 2015.
Organizzata dal Dipartimento di Agraria dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II", è giunta alla sua dodicesima edizione e quest'anno sarà dedicata all'esplorazione dello stretto legame tra botanica e gastronomia. Sono disseminati per l'orto, infatti, vari stands che propongono prodotti di lavorazione artigianale (birre, vini ed olii), o alimenti della tradizione napoletana (dalla pizza alla mozzarella, dai babà alla pasta, passando per i numerosissimi prodotti della terra vesuviana) e siciliana (cioccolata modicana, arancini e cannoli).

Requisiti Direzione Tecnica per le attività di restauro

Tutte le Organizzazioni che operano nel campo del Restauro architettonico e Scavi Archeologici al fine della Dimostrazione dell’idoneità tecnica dovranno dimostrare che le figure preposte alla direzione tecnica dei processi abbiano le seguenti qualifiche:
Il Restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela ai sensi delle disposizioni in materia di beni culturali e ambientali (OG2) :
La Direzione Tecnica per le attività di Restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela ai sensi delle disposizioni in materia di beni culturali e ambientali (OG2) dovrà essere affidata esclusivamente a soggetti in possesso di “Laurea Magistrale in Architettura” (Classi LM-4 o 4/S) o “Laurea Magistrale in Conservazione di Beni Culturali” (Classi LM-10 o 10/S) indipendentemente dalla classifica di attestazione (Art. 248 comma 5).

a cura di Petriello Ernesto

INAUGURATO IL MUSEO DELLA DIETA MEDITERRANEA - 24 aprile 2016

Domenica 24 aprile 2016 sono stati inaugurati il Museo Vivo del Mare ed il Museo Vivente della Dieta Mediterranea, gestiti da Legambiente ed ospitati nell'edificio storico di Palazzo Vinciprova del Comune di Pollica. Al taglio del nastro hanno partecipato Rossella Muroni, presidente nazionale Legambiente, Stefano Pisani, sindaco di Pollica e l’attore Sergio Castellitto. Nell’occasioni il sindaco Pisani ha conferito all’attore la cittadinanza onoraria di Pollica, per il valore della sua interpretazione della fiction “Il sindaco pescatore”, in memoria del sindaco Vassallo.

Progetto Dentro e Fuori: Formazione Volontari Junior e Senior

Fondazione con il SudProsegue il percorso formativo dei volontari Junior e Senior coinvolti nel progetto Dentro e Fuori – Percorsi di Integrazione, tenuto dall'Associazione Oltre Le Sbarre. In allegato alcune immagini delle lezioni  “Condivisione delle Esperienze”.

Allegati:
Scarica questo file (adim_0146 ok.JPG)adim_0146 ok.JPG[ ]1245 kB
Scarica questo file (adim_8873 ok.JPG)adim_8873 ok.JPG[ ]5809 kB
Scarica questo file (adim_8925 ok.JPG)adim_8925 ok.JPG[ ]5498 kB

Progetto "Pescaturismo con i Ragazzi di Napoli": Laboratorio Manutenzione Imbarcazioni da Diporto

Fondazione con il SudNell’ambito delle attività del Progetto Pescaturismo con i Ragazzi di Napoli, si è concluso il 04/04/2016  il “Laboratorio di Manutenzione Imbarcazioni da Diporto” della durata di 150 ore che ha avuto inizio il giorno 15/01/2016. Il laboratorio teorico/pratico, svolto presso la Cooperativa Cantieri Navali Megaride (NA), ha visto impegnati n. 5 allievi che hanno acquisito conoscenze e competenze utili al loro primo inserimento nel mondo del lavoro. Gli allievi,  nonostante da considerarsi alle prime esperienze formative e lavorative hanno dimostrato grande interesse alle attività svolte presso il cantiere, in modo particolare per gli interventi applicati alla cantieristica navale, come la costruzione di un Catamarano completamente in alluminio,  e ad un bacino per la riparazione di grandi imbarcazioni commissariato direttamente dalla Marina Militare Italiana.
Allegati:
Scarica questo file (adim_105401.jpg)adim_105401.jpg[ ]3852 kB
Scarica questo file (adim_111601.jpg)adim_111601.jpg[ ]3499 kB
Scarica questo file (adim_6339_censored.jpg)adim_6339_censored.jpg[ ]513 kB
Scarica questo file (adim_6347_censored.jpg)adim_6347_censored.jpg[ ]319 kB
Scarica questo file (adim_6397.JPG)adim_6397.JPG[ ]2247 kB

UNIAT CAMPANIA APS: Corso di formazione "Operatore Sportello" - Progetto "SPORTELLO CASA&CONDOMINIO"

uniat-logo-horizontalPrende il via il progetto ‘Sportello Casa & Condominio’ promosso dall’Uniat (Unione Nazionale Inquilini Ambiente e Territorio) Campania Aps e patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale. Uniat Campania Aps diventa così promotore del primo progetto finanziato dal Ministero sulla tematica delle politiche abitative in Campania, con il coinvolgimento di 20 giovani disoccupati che, alla fine di un percorso di formazione della durata di 60 ore, forniranno assistenza a cittadini sui problemi del diritto alla casa. Il programma prevede la formazione dei partecipanti con lezioni in aula, partite questa mattina, lunedì 4 aprile 2016, per arrivare poi a luglio all’attivazione di 5 sportelli informativi dislocati in 4 province della Campania (Napoli, Salerno, Avellino e Benevento).
Allegati:
Scarica questo file (adim_7157.JPG)adim_7157.JPG[ ]359 kB
Scarica questo file (adim_7160.JPG)adim_7160.JPG[ ]382 kB
Scarica questo file (adim_7211.JPG)adim_7211.JPG[ ]138 kB
Scarica questo file (adim_8911.JPG)adim_8911.JPG[ ]5813 kB
Scarica questo file (adim_8916.JPG)adim_8916.JPG[ ]4769 kB
Scarica questo file (Comunicato stampa_4.4.16.pdf)Comunicato stampa_4.4.16.pdf[ ]326 kB

Progetto Pescaturismo con i Ragazzi di Napoli: Giornate in Cucina

Fondazione con il SudNell’ambito del percorso di 600 ore finalizzato all'acquisizione della qualifica professionale di "Operatore di Pescaturismo", i ragazzi hanno potuto conoscere le tecniche della tradizione storico culinaria del territorio campano, apprendendo ed applicando nella realizzazione dei relativi piatti le peculiarità della cucina tipica regionale. 
Allegati:
Scarica questo file (adim_8879_censored.jpg)adim_8879_censored.jpg[ ]379 kB
Scarica questo file (adim_8882_censored.jpg)adim_8882_censored.jpg[ ]411 kB
Scarica questo file (adim_8883.JPG)adim_8883.JPG[ ]6702 kB
Scarica questo file (adim_8891.JPG)adim_8891.JPG[ ]6165 kB

Il Fiume Calore-Tanagro

Il fiume Tanagro è uno dei fiumi principali della Regione Campania fortemente condizionato dalle bonificazioni, prima Romane, poi Borboniche e quindi dei primi decenni del secolo scorso. Un fiume che presenta un lungo tratto rettificato ed arginato per il drenaggio delle acque dell’ampia pianura del Vallo di Diano.

Il fiume Tanagro nasce come fiume Calore in Basilicata dal Cozzo del Demanio, nel comune di Moliterno (PZ) e per tutto il primo tratto è ancora quasi totalmente indisturbato. Entra in Campania a Casalbuono (SA) e, dopo qualche chilometro ancora naturale, prosegue il suo corso tagliando tutto il Vallo di Diano fino a Polla dove si incunea fra le montagne a mò di forre nella zona detta di Campostrino, asciugando il lago che occupava tutta la piana. Da Polla il Tanagro prosegue il suo corso in un tratto di straordinaria bellezza, naturalità ed attrattività. Prima di confluire nel Sele, il fiume assume tratti e caratteristiche molto naturali.

Nel primo tratto lucano il Tanagro-Calore...

(Scarica l'articolo completo)

Autore – Dr.Agr. Giuseppe Morello
Allegati:
Scarica questo file (Il Fiume Tanagro_ 2016.pdf)Il Fiume Tanagro_ 2016.pdf[ ]192 kB

Progetto Dentro e Fuori: Animazione Territoriale – Nati per Leggere

Fondazione con il SudIn allegato alcune immagini relative alle attività di animazione territoriale (Nati per leggere) dell’associazione Laici Caracciolini realizzate nell’ambito del progetto “Dentro e Fuori – Percorsi di Integrazione”  indirizzate a  bambini di età compresa fra 5/8 anni. Le attività hanno avuto lo scopo di  far acquisire nei bambini l’abitudine/desiderio alla lettura in quanto strumento di dialogo bambini/genitori in situazioni di difficoltà relazionale causata da stati di detenzione.

Progetto Pescaturismo con i Ragazzi di Napoli: Uscite in barca

Fondazione con il SudNell’ambito delle attività del Progetto Pescaturismo con i Ragazzi di Napoli, i ragazzi hanno partecipato a n. 9 giornate di uscita in barca durante le quali hanno potuto apprendere in maniera esaustiva il funzionamento ed il comportamento in mare delle barche da diporto. Durante le uscite in barca, si è offerta ai partecipanti la possibilità di praticare la pesca sportiva nonché di vivere un’affascinante esperienza di pescaturismo a bordo del S. Rita.
Allegati:
Scarica questo file (adim_7623.JPG)adim_7623.JPG[ ]160 kB
Scarica questo file (adim_7779.jpg)adim_7779.jpg[ ]257 kB
Scarica questo file (adim_8723_censored.jpg)adim_8723_censored.jpg[ ]403 kB
Scarica questo file (adim_8724.JPG)adim_8724.JPG[ ]4557 kB
Scarica questo file (adim_8745_censored.jpg)adim_8745_censored.jpg[ ]331 kB
Scarica questo file (adim_8753.JPG)adim_8753.JPG[ ]6264 kB
Scarica questo file (adim_8782.JPG)adim_8782.JPG[ ]5653 kB

12.12.2015 Progetto "Dentro e Fuori - Percorsi di Integrazione": Mostra Mercato alla Galleria Umberto I di Napoli

adim evento 12.12.15 4Sabato 12 dicembre 2015 alla Galleria Umberto I di Napoli si è tenuta la "Mostra Mercato" con i prodotti realizzati dai detenuti degli Istituti penitenziari della Campania, nell'ambito del progetto "Dentro e Fuori - Percorsi di Integrazione". Alla mostra presente il sindaco Luigi De Magistris che ha potuto ascoltare le testimonianze di Lidia Ronghi, Presidente della Cooperativa Il Quadrifoglio, e di padre Carlo De Angelis Presidente dell’Ass.ne La Sorgente – Capofila di progetto.  

Progetto Dentro e Fuori: Animazione Territoriale- Laboratori Arte e Teatro

Fondazione con il SudIn allegato alcune immagini dei percorsi laboratoriali  realizzati dall’Associazione L’Agapè con i minori figli di detenuti, nell'ambito del progetto "Dentro e fuori - Percorsi di Integrazione". Il percorso incentrato sulle emozioni è stato strutturato in tre incontri, con esperti esterni dell’associazione “Agapè”. I momenti laboratoriali, hanno affrontato il tema della rabbia e della paura con diverse tecniche espressive:  la pittura e  il teatro.
Allegati:
Scarica questo file (adim-IMG_9264.JPG)adim-IMG_9264.JPG[ ]3476 kB
Scarica questo file (adim-IMG_9281.JPG)adim-IMG_9281.JPG[ ]2908 kB
Scarica questo file (adim-IMG_9312.JPG)adim-IMG_9312.JPG[ ]3575 kB
Scarica questo file (adim_teatro.jpg)adim_teatro.jpg[ ]81 kB
Scarica questo file (adim_teatro1.jpg)adim_teatro1.jpg[ ]293 kB
Scarica questo file (adim_teatro2.jpg)adim_teatro2.jpg[ ]233 kB

L’irrigazione del Vallo di Diano

Le attività di irrigazione e di miglioramento fondiario, quali azioni a sostegno del settore primario rientrano tra le competenze strategiche fondamentali della Regione Campania che ne dà attuazione in concessione mediante i Consorzi di Bonifica.

Il Consorzio di Bonifica Integrale Vallo di Diano e Tanagro a partire dagli anni 60 del secolo scorso ha dato avvio ad una grossa azione di studio ed infrastrutturazione dei territori agricoli del comprensorio del Vallo di Diano pervenendo alla realizzazione di importanti opere che consentono oggi l’irrigazione di vaste aree del territorio vallivo.

Le prime opere sono state realizzate negli anni 70 ed 80, ad esse sono seguiti vari lotti funzionali, prima finanziati dallo Stato tramite la Cassa per il Mezzogiorno e poi dalla Regione Campania con i vari Piani di Sviluppo Rurale a valere su fondi di investimento di origine Comunitaria.

A distanza di alcuni decenni dall’avvio del piano irriguo del comprensorio del Vallo di Diano si è ravvisata la necessità di coordinare e raccogliere in una unica banca dati gli elementi progettuali generati con i vari lotti di intervento, pervenendo, anche a seguito di specifici rilievi di campo, ad una nuova gerarchizzazione e codifica della rete irrigua, oggi organizzata in cinque distretti irrigui di cui si dirà nel seguito della presente relazione.

Il comprensorio irriguo del Vallo di Diano, con lo studio del Prof. Tullio Laurenzi, commissionato dal Consorzio di Bonifica e posto a base della progettazione della rete irrigua, viene suddiviso in tre zone agronomiche, ciascuna contraddistinta dai parametri irrigui ...

(Scarica l'articolo completo)

Autore – Dr.Agr. Giuseppe Morello

La palificata con graticcio “Vallo di Diano”

L’ingegneria naturalistica, in Regione Campania ha ricevuto notevole impulso nelle progettazioni ambientali, dopo l’emanazione del Regolamento per l’attuazione degli interventi di Ingegneria Naturalistica nel territorio della Regione Campania – D.P.G.R.  n. 574 del 22 luglio 2002.

L’Ingegneria Naturalistica è una disciplina tecnico-scientifica che, attraverso metodologie proprie dell’ingegneria e sulla base di criteri meccanici, biologici ed ecologici, utilizza come materiale da costruzione piante vive o parti di esse in abbinamento con altri materiali, quali: pietrame, legno, terra, biostuoie, geotessili, ecc..

I campi di applicazione vanno dalla Difesa del Suolo al Recupero delle aree naturali degradate, dalla Rinaturazione di aree interessate da infrastrutture alla difesa dall’inquinamento.

Esempi di applicazioni in interventi di Difesa del suolo riguardano in particolare la sistemazione dei versanti e dei corsi d’acqua. Il recupero di aree degradate con tecniche di ingegneria naturalistica è stato adottato nell’attenuazione degli impatti ambientali di cave e discariche. La realizzazione di grandi infrastrutture, in particolare infrastrutture di trasporto, vede di frequente il ricorso alle tecniche dell’ingegneria naturalistica sia per la realizzazione di opere di contenimento, che di opere di mascheramento di manufatti vari.

Le tecniche di ingegneria naturalistica, finalizzate al consolidamento del terreno, utilizzano quale materiale da costruzione le piante o parti di esse in abbinamento ad altri materiali. Il ruolo di consolidare il terreno spetta in via prioritaria o esclusiva alla parte vegetale, solo nel transitorio (fino all’attecchimento della vegetazione) è possibile affidare al materiale inerte (non vivo) il compito di consolidare il terreno. ...

(Scarica l'articolo completo)

Autore – Dr.Agr. Giuseppe Morello

Il Consorzio di Bonifica Vallo di Diano e Tanagro

Il Consorzio di Bonifica Integrale Vallo di Diano e Tanagro è stato costituito, come Consorzio di Bonifica Integrale del Vallo di Diano, con Regio Decreto del 21 marzo 1926 n. 1274.

Statuto, regolamenti consortili, piani e programmi

            Ai sensi della legge regionale di riordino dei Consorzi di Bonifica, n. 4 del 2003, è stato stilato lo Statuto dell’Ente che recependo le indicazioni della medesima legge regionale e delle leggi nazionali nel campo della difesa del suolo e della gestione delle acque, traccia i lineamenti dell’Ente stabilendone Territorio, Competenze e funzioni degli Organi del Consorzio.

                        Oltre allo Statuto l’organizzazione e la pianificazione delle attività dell’Ente sono regolate da programmi, piani e regolamenti interni:

  • Piano di Bonifica
  • Piano di Classifica
  • Programma Triennale OO.PP.
  • Regolamento Consortile di Polizia Idraulica
  • Regolamento per l’irrigazione dei territori vallivi del Vallo di Diano
  • Regolamento Consortile Lavori in economia
  • Regolamento Consortile di Contabilità.

Gli interventi nel campo della Bonifica Idraulica e più in generale della difesa del suolo, e che maggiormente caratterizzano l’Ente, sono il frutto di uno studio territoriale che detta le linee di intervento sul territorio per assicurare la bonifica e quindi la coltivabilità e vivibilità delle aree interne al comprensorio di bonifica. Il documento tecnico con basi scientifiche che inquadra il problema della bonifica del Vallo di Diano è rappresentato dal “Discorso sulla Bonifica del Vallo di Diano” di Martinez y Cabrera, risalente al 1953. Tale documento è stato successivamente ripreso e richiamato nelle varie e diverse relazioni che pianificavano gli interventi nel campo della bonifica negli anni successivi, rimanendo comunque il cardine dell’impostazione idraulica del problema di recuperare alla coltivabilità e vivibilità i territori di pianura del Vallo di Diano.

Lo schema della bonifica del Vallo di Diano si basa su alcuni punti centrali:

  1. il fiume Calore-Tanagro (denominato Calore dalle origini nel territorio di Lagonegro fino al ponte Caiazzano nel Comune di Padula – denominato Tanagro da Padula fino all’immissione nel Fiume Sele) costituisce il colatore principale e centrale dello schema della bonifica del Vallo di Diano;
  2. due canali hanno lo scopo di separare le acque alte (quelle provenienti dalla zona montuosa) del bacino idrografico dalle acque basse (provenienti dalla zona di pianura). Tali due canali, denominati canali allaccianti acque alte in sinistra Tanagro e in destra Tanagro, corrono all’incirca paralleli al fiume Tanagro distanziati da questo e in grado di intercettare una serie di canali e torrenti e valloni che si riversano verso il Tanagro, impedendo che le acque da essi convogliate invadano la piana, ma incanalate in detti canali allaccianti vengono da questi immesse nel fiume Tanagro nella vasca di Polla (nel centro abitato di Polla) prima di abbandonare la piana e riversarsi nelle Forre di Campostrino;
  3. lo schema di drenaggio è quindi completato da una serie di affluenti in destra e sinistra del Tanagro che o direttamente o tramite i canali allaccianti si immettono nel fiume Tanagro;
  4. vi è una ridotta o nulla distinzione tra canali di bonifica artificiali e corsi d’acqua naturali; ciò in quanto l’attività di regimazione dei corsi d’acqua ha avuto origine da circa un secolo e la parte artificiale della rete idrografica è stata eseguita con tipologie in terra, infatti i rivestimenti spondali sono dell’ordine del 5-6%. Ciò ha consentito una rinaturazione graduale e spontanea nel tempo. Ciò rappresenta un grosso valore sul piano ambientale, differenziando notevolmente il comprensorio del Vallo da altri comprensori di bonifica laddove si hanno percentuali di corsi d’acqua rivestiti e/o cementificati dell’ordine del 30-40%. E’ evidente che tale maggior pregio ambientale richiede maggior impegno e maggiori costi di gestione e manutenzione.
  5. Il Fiume Tanagro è l’unico emissario delle acque dal Vallo. Vi sono alcuni inghiottitoi in particolare nel Comune di Polla e di Sant’Arsenio, ma la loro funzionalità è notevolmente ridotta, pertanto la funzione di drenaggio e allontanamento delle acque dal Vallo è assolta quasi esclusivamente dal Fiume Tanagro in particolare dal tronco che si origina dal Centro abitato di Polla e corre fino alle Forre di Campostrino, tronco denominato Fossato Maltempo. Che la sistemazione idraulica del Fossato Maltempo costituisca il principale problema idraulico del Vallo di Diano è confermato da ogni atto tecnico in materia e dall’interesse tecnico su di esso riversato nei vari periodi storici, a partire dalle bonifiche in epoca romana e borbonica. Sul piano intuitivo è facile assimilare il Fossato Maltempo ad uno scarico di una vasca, se lo scarico ha sezione insufficiente le acque contenute nella vasca debordano allagando le aree limitrofe. Ebbene ciò accade per il Fossato Maltempo. L’attuale configurazione del tronco di fiume risale ai Borboni, ed è delimitato da mura in pietrame di splendida fattura ma tali da individuare una sezione capace di far defluire con sicurezza una portata di circa mc 400. Valori maggiori di tale portata o vicini a tale valore instaurano il fenomeno del rigurgito idraulico, l’acqua non riesce celermente a defluire a valle pertanto si innalza il pelo libero influenzando il livello a monte nel corso d’acqua che cresce per la durata della piena e fin quando non si instaurano fenomeni di rallentamento delle acque anche negli affluenti del Tanagro e si verificano esondazione di acque dal Tanagro e dai suoi affluenti con allagamenti diffusi nella piana ed in particolare interessanti il centro abitato di Polla. Una portata di circa mc 400 corrisponde ad un periodo di ritorno di pochi anni, ciò da conto della frequenza del rischio di allagamento sopra descritto.

(Scarica l'articolo completo)

Autore – Dr.Agr. Giuseppe Morello
Allegati:
Scarica questo file (il consorzio_23.07.15.pdf)il consorzio_23.07.15.pdf[ ]247 kB

P.O.R. CAMPANIA FSE 2007-2013 - Catalogo regionale per l'offerta formativa rivolta ai detenuti minori e adulti e ex detenuti: Corso Presepista

logoadimL'AdIM Srl, nell'ambito del P.O.R. CAMPANIA FSE 2007-2013 - Catalogo regionale per l'offerta formativa rivolta ai detenuti minori e adulti e ex detenuti per ridurre il rischio di rientro nel circuito dell’illegalità” , ha promosso il corso di "Presepista" della durata di 200 ore, realizzato presso l'Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Aversa e la Casa Circondariale di Avellino. L'obiettivo formativo del progetto è stato quello di fornire elementi e competenze tali da poter approcciare alla realizzazione di strutture, statuine e altro per la costruzione di un presepio. La figura del presepista in Campania riveste particolare rilievo in quanto, facendo parte della tradizione storico-napoletana, è un mestiere e un’arte allo stesso tempo. Fine ultimo del percorso formativo è stato quello di creare un progetto che potesse far rinascere risorse e creare opportunità di lavoro, grazie al senso di appartenenza e di squadra. Al termine del corso è stato rilasciato un attestato di frequenza ai partecipanti che hanno realizzato i due presepi esposti presso l'Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Aversa e la Casa Circondariale di Avellino.

Allegati:
Scarica questo file (adim_presepeavellino.JPG)adim_presepeavellino.JPG[ ]1528 kB
Scarica questo file (adim_presepeaversa.JPG)adim_presepeaversa.JPG[ ]2074 kB

16.3 e 20.4 2016 - Progetto Dentro e Fuori: Job Coaching Day

Fondazione con il SudI giorni 16 marzo e 20 aprile 2016, l'Associazione Angeli Flegrei ha realizzato un Job Coaching Day nell'ambito del progetto "Dentro e Fuori - Percorsi di Integrazione". L’obiettivo di tali incontri è stato quello di realizzare un momento di orientamento al lavoro per i destinatari del progetto,  rendendo il soggetto “empowered”, vale a dire “potente”, rafforzando le dimensioni di fiducia, di autodeterminazione, di autoregolazione in relazione al mondo del lavoro. Durante le due giornate i partecipanti sono stati guidati da uno Staff di esperti in selfempowerment e in Selezione del personale alla scoperta del proprio Sé professionale, dei proprio punti di forza, di migliorabilità, delle proprie passioni dei propri obiettivi professionali, su problematiche strategiche nella ricerca del lavoro

21.04.2015: Convegno per la presentazione del progetto "Dentro e Fuori - Percorsi di integrazione"

Fondazione con il SudMartedì 21 aprile 2015, alle ore 9.30, nell’Aula Congressi del Consiglio Regionale al 1° piano dell’Is. F13, è stato presentato alla stampa e alla città il progetto “Dentro e Fuori – Percorsi di Integrazione”. Al Convegno hanno partecipato in qualità di relatori, P.Carlo De Angelis, cappellano del carcere di lauro e presidente Ass.La Sorgente, Adriana Tocco, Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Campania, Claudio Flores, Dirigente del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria – Provveditorato Regionale della Campania Napoli, Nicola Caracciolo Presidente Associazione Laici Caracciolini e Antonio Marciano, Consigliere Regionale PD. 
Il progetto, sostenuto dalla Fondazione CON Il SUD e promosso da una partnership di 8 attori privati costituitisi in rete (associazioni di volontariato, cooperative ed enti) con capofila l’Associazione La Sorgente,  nasce per attivare un servizio di informazione e orientamento rivolto ai detenuti e alle loro famiglie, con lo scopo di favorire percorsi di integrazione e facilitare il reinserimento sociale dopo la dimissione dal carcere. In particolare il progetto prevede l’apertura di sportelli di ascolto sia all’interno degli istituti penitenziari campani, rivolti ai detenuti, che all’esterno, rivolti alle famiglie. Fine ultimo del progetto è anche la creazione  di una rete locale di associazioni di volontariato che opera sul territorio per sensibilizzare la società civile che si trova a riaccogliere i detenuti dimessi dalla struttura carceraria.

28.11.2014 Convegno "Il Mare bagna Napoli" - Progetto Pescaturismo con i Ragazzi di Napoli

Fondazione con il SudVenerdì 28 novembre 2014, alle ore 9.30, si è tenuto il Convegno "Il Mare bagna Napoli" presso l’Aula Congressi C.Eu.S di Nisida (NA), con cui è stato il progetto "Pescaturismo con i ragazzi di Napoli" alla stampa e alla cittadinanza. Alla tavola rotonda sono stati invitati, tra gli altri, il Cardinale di Napoli Crescenzio Sepe, il Prefetto di Napoli Antonio Musolino,  il Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris, il Capo Dipartimento Giustizia Minorile Annamaria Palma Guarnier e Serenella Pesarin della Direzione Generale per l'attuazione degli interventi giudiziari del Dipartimento di Giustizia Minorile. Interverranno, Marco Imperiale, Direttore Generale  della Fondazione CON IL SUD, Severino Nappi, Assessore al Lavoro della Regione Campania, Gustavo Sergio, Presidente del Tribunale per i Minorenni di Napoli, Giuseppe Centomani, Dirigente del Centro di Giustizia Minorile di Napoli, e Cesare Romano, Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza della Regione Campania.  Modera il giornalista Silvio Luise.
L’iniziativa ha la finalità di coinvolgere i giovani in un  percorso  di formazione professionale legato  al mare della durata di 600 ore e finalizzato all’acquisizione della qualifica di “Operatore di Pescaturismo”, qualifica spendibile sul mercato del lavoro regionale e  nazionale nell’ambito dei servizi turistici. Motore delle attività sarà il Santa Rita, motopesca confiscato alla criminalità pugliese per traffico di droga ed affidato all’ Associazione Asgam Onlus.
Fine ultimo del progetto è la creazione  una cooperativa con cui i giovani potranno offrire un servizio di pescaturismo nel golfo di Napoli.

Le aree umide del Vallo di Diano – Rio Freddo e Le Cicogne

Il Consorzio di Bonifica Integrale Vallo di Diano e Tanagro, costituito con Regio Decreto del 21 marzo 1926, n. 1274, registrato alla Corte dei Conti il 22 aprile 1926 al registro 6 foglio 2116, ai sensi dell’art. 59 del Regio Decreto del 13.2.1933, n. 215, e dell’art. 16 della Legge Regionale del 25.2.2003, n. 4, ha personalità giuridica pubblica e rientra nell’ambito degli enti pubblici economici.


Il Consorzio esplica le funzioni ed i compiti che gli sono attribuiti dalle leggi statali e regionali, e tra l’altro provvede a:


  • la sistemazione e l’adeguamento della rete scolante, la captazione, raccolta, provvista, adduzione e distribuzione d’acqua ad usi prevalentemente irrigui, nonché la sistemazione, regimazione e regolazione dei corsi d’acqua di bonifica ed irrigui ed i relativi manufatti;
  • la sistemazione idraulico agraria e la bonifica idraulica;
  • la realizzazione di quelle azioni di salvaguardia e valorizzazione dell’ambiente ad esso affidate dallo Stato, dalla Regione e/o dalla Comunità Europea, secondo le indicazioni contenute nei programmi di tutela dell’ambiente;
  • concorrere, anche attraverso appositi accordi di programma con le competenti autorità, alla realizzazione di azioni di salvaguardia ambientale e di risanamento delle acque anche al fine della loro utilizzazione irrigua, della rinaturazione dei corsi d’acqua e della fitodepurazione, come previsto dal Lgs. 152/1999, art.3, co.6;
  • la conclusione, su iniziativa della Regione o degli enti locali, di accordi di programma ai sensi del D.Lgs. 18.8.2000 267, art. 34, per la realizzazione in modo integrato e coordinato tra il Consorzio e gli enti locali di azioni di comune interesse e, comunque, per il conseguimento di obiettivi comuni rientranti nell’ambito delle rispettive finalità istituzionali;

Il Consorzio gestisce una rete di canali di oltre Km 600. Tale rete di canali, insieme al fiume Calore-Tanagro costituisce l’ossatura principale della rete ecologica del Vallo di Diano. Il Vallo di Diano è segnato profondamento dai corsi d’acqua i quali danno pregio ecologico al territorio del Vallo di Diano. Da un lato è importante continuare nell’azione di tutela ambientale per conservare e migliorare i livelli ecologici dei corsi d’acqua, ma d’altro canto occorre individuare forme di gestione degli ambiti fluviali che consentano una larga fruizione alla popolazione del territorio e alle masse di turisti che oggi raggiungono i grandi attrattori culturali del territorio. A tal fine il Consorzio anni addietro ha dato avvio ad una vasta fase di progettazione e realizzazione di aree umide, quali nodi di pregio della rete ecologica e quali punti di maggiore attrattività, con valorizzazione della vegetazione riparia e la realizzazione di habitat graditi alla fauna tipica delle aree umide. Ad oggi di questo vasto programma di aree umide ne sono state attuate due, entrambe sul fiume Calore Tanagro...

(Scarica l'articolo completo)

Autore – Dr.Agr. Giuseppe Morello

12.11.2014 GIORNATA OPEN DAY - Presentazione Progetto "Pescaturismo con i ragazzi di Napoli"

Fondazione con il SudMercoledì  12 novembre 2014, dalle ore 10 alle ore 12.30,  presso l’Arenile Sermoneta - Mergellina, si è tenuta una giornata di Open Day per la presentazione del progetto "Pescaturismo con i Ragazzi di Napoli" ai giovani partecipanti, alle istituzione e alla cittadinanza.
Il progetto, promosso  dall’Associazione Asgam Onlus e finanziato da Fondazione CON IL SUD, nasce per sostenere il reinserimento sociale e lavorativo di  30 ragazzi tra i 14 e 24  anni sottoposti a provvedimento giudiziario penale.
Il progetto nasce dalla volontà di coinvolgere ragazzi sottoposti a misure alternative alla detenzione in percorsi di formazione professionale legati al mare, con l'obiettivo di sostenere il loro reinserimento nella società con competenze spendibili nel mercato del lavoro. Tale iniziativa  nasce dalla volontà degli uomini Asgam (militari della Guardia di Finanza e cittadini) di coniugare la loro passione per il mare con  l’amore per i ragazzi.  Motore delle attività sarà il Santa Rita, motopesca confiscato alla criminalità pugliese per traffico di droga ed affidato all’Asgam Onlus.
Grazie a questo progetto, attraverso l’erogazione di borse lavoro e coinvolgimenti pratici,  sarà possibile intraprendere un sentiero professionale nell’ambito di servizi turistici. 


Allegati:
Scarica questo file (brochure_OpenDay.pdf)brochure_OpenDay.pdf[ ]477 kB
Scarica questo file (invito_OpenDay-12.11.14.pdf)invito_OpenDay-12.11.14.pdf[ ]234 kB

Finanza agevolata

2

In-formazione

3

Formazione

4

Consulenza »

1 web
Questo sito utilizza cookies. Continuando a navigare si accetta il loro uso. Maggiori Informazioni