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Last updateGio, 15 Feb 2024 6pm

Fondazione CON IL SUD

  • Bando promosso da Fondazione CON IL SUD ed Enel Cuore Onlus per favorire l’inserimento sociale ed attivare percorsi di accompagnamento all’autonomia di persone con fragilità o a rischio marginalità e disagio e come occasione di sviluppo locale valorizzando le vocazioni e le eccellenze del territorio come il turismo, l’artigianato, l’agricoltura e l’enogastronomia nelle aree interne meridionali.

    SCADE IL 13 DICEMBRE 2021. A DISPOSIZIONE 1,5 MILIONI DI EURO.

    Valorizzare e innovare attraverso nuovi strumenti e tecnologie le vocazioni e le eccellenze del territorio a rischio scomparsa, per promuovere l’inserimento sociale e favorire l’autonomia delle persone più fragili nelle aree interne del Sud Italia. Parte da questa idea il bando promosso da Fondazione CON IL SUD e Enel Cuore Onlus e rivolto alle organizzazioni di terzo settore di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia.

  • Con il Bando Biblioteche e Comunità 2019, il Centro per il libro e la lettura e la Fondazione CON IL SUD - in collaborazione con l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) - intraprendono un percorso costruito sulla condivisione di obiettivi nell'Italia del Mezzogiorno. Molti contesti urbani e periferici vivono condizioni di povertà economica e relazionale con una consegnuente difficoltà, per alcune persone o gruppi sociali, di accedere a cultura e conoscenza.
  • La Fondazione CON IL SUD lancia il nuovo Bando per il contrasto dello sfruttamento dei lavoratori stranieri, mettendo a disposizione 2 milioni di euro per sostenere progetti di contrasto e prevenzione di sfruttamento e caporalato in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia. In particolare, il bando interessa i lavoratori stranieri nei settori agricolo, industriale (es. edilizia, comparto tessile) e terziario (es. consegne domiciliari, lavoro domestico, settore della ricettività, trasporti, logistica), promuovendo il lavoro regolare come strumento di integrazione sociale, anche con il coinvolgimento diretto delle aziende. Il Bando scade il 17 settembre.La Fondazione CON IL SUD lancia il nuovo Bando per il contrasto dello sfruttamento dei lavoratori stranieri, mettendo a disposizione 2 milioni di euro per sostenere progetti di contrasto e prevenzione di sfruttamento e caporalato in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia. In particolare, il bando interessa i lavoratori stranieri nei settori agricolo, industriale (es. edilizia, comparto tessile) e terziario (es. consegne domiciliari, lavoro domestico, settore della ricettività, trasporti, logistica), promuovendo il lavoro regolare come strumento di integrazione sociale, anche con il coinvolgimento diretto delle aziende. Il Bando scade il 17 settembre.
    “É una fase critica, la pandemia ha colpito tutti, aziende e lavoratori, ma è anche l’occasione per rivedere il sistema di contrasto al caporalato e allo sfruttamento dei lavoratori stranieri, non possiamo tornare indietro a come era prima – ha dichiarato Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione CON IL SUD. Si riparte con le grandi produzioni agricole meridionali, che richiedono molta manodopera: dalla raccolta delle angurie a quella dei pomodori. Intervengono nuove esigenze legate al covid, dalle vaccinazioni ai trasporti per citarne alcune, per garantire la sicurezza dei lavoratori e delle comunità. Vogliamo affrontare davvero il fenomeno? Allora partiamo da politiche di ‘integrazione sociale’, che tengano conto delle varie esigenze, mettendo al centro la ‘persona’, con i suoi diritti e doveri, e la ‘comunità’ con le responsabilità collettive. Se non c’è una visione di insieme del fenomeno, volontà e pragmatismo nell’affrontarlo, non si va da nessuna parte, vale a livello nazionale o europeo, ma vale anche a livello territoriale”.
    Nonostante il settore agricolo sia ancora quello in cui caporalato e sfruttamento dei lavoratori stranieri sono maggiormente diffusi, purtroppo il fenomeno si allarga anche ad altri settori (in particolare trasporti, costruzioni, logistica e servizi di cura) e coinvolge diverse categorie di immigrati: se in passato si trattava per lo più di persone prive di permesso di soggiorno e in condizioni di irregolarità, oggi ad essere maggiormente sfruttati sono gli immigrati provenienti dall’Europa dell’Est, i richiedenti asilo e i titolari di protezione.
  • Caratteristica del "sistema ricerca" in Italia, in particolare nel Mezzogiorno, è la difficoltà a sostenere i giovani ricercatori nella realizzazione di percorsi di carriera in grado di favorirne l’indipendenza. Nonostante le graduatorie internazionali forniscano un giudizio complessivamente positivo della realtà scientifica italiana, non migliorano le occorrenze di “fuga dei cervelli” e il basso grado di attrattività nei confronti dei ricercatori provenienti dall’estero, stranieri o italiani che siano.
  • CON I BAMBINI Impresa sociale, interamente partecipata da Fondazione CON IL SUD, è stata selezionata da Acri (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa), sulla base del Protocollo d’Intesa tra Acri e Governo, quale Soggetto Attuatore del “Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile”, con cui si vuol rendere attiva una strategia nazionale, alimentata e ispirata da efficaci esperienze di lotta alla povertà educativa dei minori, con effetti ripercuotibili su lungo periodo.
  • La povertà educativa, insidiosa quanto e più di quella economica, priva bambini e adolescenti della possibilità di apprendere e sperimentare, di scoprire le proprie capacità, sviluppare le proprie competenze, coltivare i propri talenti e allargare le proprie aspirazioni: si creano così le condizioni per lo sfruttamento precoce nel mercato del lavoro, per l’abbandono e la dispersione scolastica nelle loro diverse manifestazioni, per fenomeni di bullismo e di violenza nelle relazioni tra pari. 
    “Un passo avanti” - Idee innovative per il contrasto alla povertà educativa minorile - è il nuovo bando promosso dall' Impresa Sociale Con i Bambini, un'ulteriore ed efficace linea di intervento pensata per il sostegno di progetti dal contenuto particolarmente innovativo che, coerentemente con l’obiettivo specifico del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile, siano rivolti al contrasto della povertà educativa minorile.
  • Si è svolto in data Sabato 6 Luglio 2019 presso i Giardini di Villa Lanzara, Sarno, l'evento di presentazione del progetto "CuriAMO, ViviAMO, PartecipiAMO il Sarno" cofinanziato da Fondazione CON IL SUD - Bando Ambiente 2018,  che vanta, quale soggetto capofila, Legambiente Campania e, quale Organo di gestione e soggetto di promozione e salvaguardia del territorio, l'Ente Parco regionale del Fiume Sarno.
    A moderare l'incontro il Dott. Antonio Crescenzo, Presidente dell'Ente Parco: "l'Ente Parco ha 2 compiti importanti: la difesa e la tutela della biodiversità e naturalità, attraverso vincoli normativi che attuino una repressione senza se e senza ma, mediante prevenzione ed educazione; la promozione del territorio, dei beni archeologici e architettonici e della sua enogastronomia. Non c'è nulla di più umano che dare la colpa agli altri, ma gli inquinatori dell'ambiente che ci circonda siamo noi; il vincolo allo sviluppo saimo noi; la palla al piede del nostro territorio siamo noi".
  • Con questa seconda edizione del “Bando per il contrasto della violenza di genere”, la Fondazione CON IL SUD mette a disposizione 2 milioni di euro per interventi da realizzare in Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sardegna e Sicilia che siano in grado di far emergere e prevenire il fenomeno potenziando i servizi messi a disposizione dai Centri Antiviolenza; accompagnare le donne che hanno subito violenza in percorsi di autodeterminazione e autonomia economica e abitativa, sostenendo i minori che hanno assistito ai maltrattamenti; favorire processi di cambiamento culturale in termini di parità di genere, con percorsi di educazione nelle scuole.Con questa seconda edizione del “Bando per il contrasto della violenza di genere”, la Fondazione CON IL SUD mette a disposizione 2 milioni di euro per interventi da realizzare in Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sardegna e Sicilia che siano in grado di far emergere e prevenire il fenomeno potenziando i servizi messi a disposizione dai Centri Antiviolenza; accompagnare le donne che hanno subito violenza in percorsi di autodeterminazione e autonomia economica e abitativa, sostenendo i minori che hanno assistito ai maltrattamenti; favorire processi di cambiamento culturale in termini di parità di genere, con percorsi di educazione nelle scuole.“Nonostante non esista un processo di raccolta dati univoco sul numero di femminicidi e sui casi di violenza di genere, quelli che abbiamo a disposizione ci forniscono un quadro allarmante” ha dichiarato Carlo Borgomeo, Presidente della Fondazione CON IL SUD. “L’emergenza sanitaria ha ulteriormente acuito il fenomeno e la Fondazione CON IL SUD, proprio durante il lockdown di marzo 2020, ha promosso con i progetti sostenuti con il precedente bando contro la violenza di genere, una campagna di comunicazione dedicata sui social, condividendo i contatti dei Centri Antiviolenza coinvolti. Un’iniziativa efficace, che ha permesso di registrare un incremento delle richieste di aiuto ai centri aderenti. Con questo nuovo bando vogliamo sostenere l’importantissimo lavoro dei Centri Antiviolenza e delle reti territoriali che lavorano ogni giorno per accogliere le donne che hanno subito violenza, per aiutarle a trovare conforto, aiuto e fiducia nel costruire il proprio futuro e, spesso, quello dei propri figli”.
  • Iniziativa sperimentale volta a contrastare la povertà abitativa nelle regioni meridionali. Scade il 13 luglio 2018
    L'emergenza abitativa nelle regioni meridionali è un problema atavico che colpisce migliaia di persone. Fondazione con il Sud promuove Housing Sociale per contrastare la povertà abitativa, un'iniziativa rivolta alle organizzazioni del Terzo settore delle regioni della parte terminale dello stivale.
  • Pubblicato il nuovo Bando di Volontariato di Fondazione CON IL SUD, attraverso il quale si intende implementare il ruolo delle “reti locali” di volontariato e contrastare i fenomeni di esclusione sociale nelle aree interne del Sud Italia, nello specifico in quei comuni che, causa la distanza da servizi essenziali quali istruzione, salute e mobilità, sono stati interessati da un progressivo processo di isolamento, diminuzione demografica e dell’occupazione.
  • Fondazione CON IL SUD, in collaborazione con l’Osservatorio dei Mestieri d’Arte di Firenze (OMA), rivolge un invito alle organizzazioni del Terzo settore, affinchè si rendano promotrici di piani di valorizzazione di antiche produzioni e competenze in regioni quali Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia.

    I singoli progetti potranno prevedere, per la realizzazione, partenariati anche con enti pubblici o privati, profit o non profit, con lo scopo di  sostenere le eccellenze della tradizione artigiana meridionale ormai in via di estinzione.  

  • Fondazione CON IL SUD e Fondazione Peppino Vismara promuovono la quarta edizione del Bando per la valorizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata.
    L'Avviso è rivolto alle organizzazioni del Terzo Settore di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia le quali potranno presentare proposte di valorizzazione di beni confiscati alle mafie già assegnati, prevedendo l’avvio di nuove attività di economia sociale.
  • Pubblicato il bando “B circular, fight climate change!” realizzato nell’ambito del progetto “NOPLANETB” co-finanziato co-finanziato da punto.sud, Fondazione CON IL SUD e Fondazione Cariplo, con il contributo dell'Unione Europea.

    Obiettivo dell'iniziativa è quello di contribuire a perseguire i Sustainable Development Goals (SDGs) 12 – Produzione e consumo responsabili e 13 – Lotta contro il cambiamento climatico tramite attività di comunicazione, sensibilizzazione e advocacy con il coinvolgimento attivo della cittadinanza.
  • È di pochi giorni fa la notizia del secondo rapporto ‘Space’ del Consiglio d’Europa, che definisce la situazione delle carceri italiane tra le più drammatiche del continente –dichiara Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione CON IL SUD - Al centro c’è la questione del sovraffollamento, ma è inevitabile che questo tema si intrecci con quello dei servizi e delle opportunità offerte ai detenuti per compiere un vero percorso rieducativo, così come previsto dalla nostra Costituzione. Con questo bando, vogliamo riaffermare il diritto di ogni persona ad avere una seconda possibilità vera. L’abbiamo chiamato ‘E vado a lavorare’ con l’auspicio che il lavoro possa essere davvero uno strumento di evasione dalle criticità della vita”.
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