Coesione sociale quale strumento di welfare e di competizione
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25 Nov 2019
- Pubblicato: Lunedì, 25 Novembre 2019 10:39
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<< Le imprese non possono solo guardare ai valori espressi dal bilancio, ma devono distribuire cultura, ricchezza, futuro>>. In una società che si evolve a ritmi frenetici in termini di innovazione e di sviluppo sociale, le imprese non possono non focalizzare la propria attenzione sul ruolo di responsabilità sociale che essere ricoprono, responsabilità sociale intesa non soltanto nei rapporti con gli stakeholders diretti (management, dipendenti, fornitori, clienti, ecc.), ma intesa anche nei rapporti con gli stakeholders indiretti, ovvero l’ecosistema sociale all’interno del quale le stesse operano. Tale visione, al netto di isolati casi di eccellenza, appare ancora rivoluzionaria nel nostro paese, dove la cultura alla cooperazione, tra aziende e tra aziende ed ambiente sociale, stenta a decollare e a proporre un valido modello di Corporate Social Responsability in grado di creare e poi ridistribuire ricchezza e soprattutto valore sociale. L’evoluzione dei modelli di business e della percezione degli utenti ai prodotti e ai servizi proposti dalle imprese, pone risalto a quella che viene comunemente definita “brand identity”, ovvero l’immagine che l’azienda comunica al mondo esterno. Tale aspetto, oggi più di ieri, determina una connessione fisiologica tra l’azienda e il ruolo sociale che la stessa riesce a svolgere all’interno della comunità, ristretta o ampia che sia. Dalla settimana di quattro giorni lavorativi sperimentata in Giappone, con incremento del 40% della produzione, fino alle iniziative intraprese per migliorare il benessere dei collaboratori e delle loro famiglie adottate nel nostro paese, queste possono e devono essere riviste in tema di “produzione di valore sociale” incentivando tutte le componenti aziendali ad apportare il loro contributo nella società, come ad esempio delle ore retribuite svolte dai dipendenti in azioni di volontariato locale. Si andrebbe a definire così, un nuovo concetto di immagine aziendale non legata più ai prodotti, ma alle persone, passando quindi da “azienda di valori numerici” ad “azienda di valori umani” dove il prodotto è percepito dal potenziale consumatore non soltanto in base al suo prezzo, ma anche in base al suo valore sociale. Tutte azioni da considerare però, non come mera campagna pubblicitaria, ma quale innesco di processi più complessi in grado di generare dei risultati reali e tangibili andando, inoltre, a ridefinire lo scopo per il quale l’azienda pone in essere le azioni per una coesione più responsabile tra essa e l’ambiente esterno. Per quanto concerne la situazione in cui oggi versa il tessuto economico della Provincia di Salerno, c’è anzitutto da dire che è ancora molto marcata la cultura secondo la quale ogni operatore economico è impegnato alla cura del proprio orticello e che questa, secondo la stragrande maggioranza, sia l’unica strada per essere competitivi sul mercato, mercato che è visto soltanto in termini numerici e locali, e non secondo valori e grandezze più ampie che magari consentirebbero di sfruttare meglio le potenzialità delle stesse imprese. Manca una visione oggettiva e complessiva che vada a sfruttare in maniera ottimale le risorse del territorio, risorse umane e culturali in grado di generare un valore aggiunto quale componente essenziale di un vantaggio competitivo che oggi è sempre più difficile realizzare e che può essere ottenuto ponendo attenzione alle necessità della società inseguendo oltre al profitto, anche il valore sociale. La guerra dei prezzi al ribasso con il vicino di bottega è oramai da tempo una pratica obsoleta, le imprese facciano di più coesione sociale.
Dott. Lamberti Giuseppe
Corso di Perfezionamento Universitario in Blockchain for professional and business services
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18 Nov 2019
- Pubblicato: Lunedì, 18 Novembre 2019 13:00
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A gennaio 2020 partirà il il 1^ corso di Perfezionamento Universitario in Italia per i Professionisti della Blockchain!
Progettato da Lirax Academy e MEDITERRANEO LAB 4.0 il corso executive della durata di 46 ore si terrà presso l’Università Parthenope di Napoli, con la partecipazione della F.I.D.DO.C. e altri ordini professionali che patrocineranno l’iniziativa.
L’obiettivo è rafforzare le competenze Blockchain dei laureati e dei Professionisti nelle aree: Legale, Finanza, Commercio, Logistica, Privacy e Cyber security!
Come dichiara il Responsabile Italia di LIRAX ACADEMY, Dott. Giampiero Zito, che siede anche nel Comitato Tecnico Scientifico:
“La mission di LIRAX ACADEMY è creare collaborazioni con università, scuole, centri di ricerca, ed enti formativi che si impegnano a rafforzare le competenze digitali degli attori sulle nuove tecnologie.
Esse sono, però, già entrate a far parte nel mondo del lavoro (ogni giorno 100 mila richieste di competenze blockchain nel mondo) e delle politiche pubbliche, decretando l’inizio della cosiddetta SMART ECONOMY!”
Come visibile dal flyer in allegato, attraverso il qr code, potrete visualizzare il link al bando di partecipazione e scaricare la domanda di partecipazione.
Essere i primi fa sempre la differenza... un valore in più per il lavoro del futuro (prossimo)!
Per info scrivi a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Convegno FRODI ASSICURATIVE, Un Danno per la Collettività
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18 Nov 2019
- Pubblicato: Lunedì, 18 Novembre 2019 09:00
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Martedì 19 novembre 2019
ore 11.00 Aula Magna Ex Università Parthenope – Piazza Giordano Bruno, Nola
Premi, frodi e contenzioso r.c. auto: novità positive in vista per la collettività?
Saluti istituzionali e apertura dei lavori
Presidente del Tribunale di Nola Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Nola.
Relatori:
Le controversie nel settore assicurativo: i dati del contenzioso r.c. auto nel 2018
Dott. Carmine D’Antonio – IVASS (da confermare)
La liquidazione dei sinistri a carico del FGVS in Campania
Dott. Alfredo Vespaziani – CONSAP
Il ruolo dei periti nel mondo assicurativo
Dott.ssa Fabiola Cipolloni – CONSAP
Tavola rotonda: quali prospettive per una maggiore Giustizia
Moderatrice: Avvocato Francesca Tramontano.
L’iter procedurale della liquidazione dei sinistri
Avvocato Riccardo Vizzino -Foro di Lagonegro
Il contenzioso civile assicurativo
Avvocato Rosa Scandale -Giudice di pace
Avvocato Sonia Napolitano.
I rilievi penali nelle frodi assicurative
Avvocato Giuseppe Scarpa.
La certificazione medica in ambito assicurativo: fasi e tempi
Dott. Antonio Palmese – Medico centrale compagnie assicurativeLa liquidazione dei sinistri nell’era della digitalizzazione
Responsabile impresa assicurativa/ANIA
L’antifrode e i presidi organizzativi per la sicurezza dei liquidatori assicurativi
Dott. Giovanni Di Lascia -Sindacato SNFIALA
LA PARTECIPAZIONE ALL’EVENTO DARA’ DIRITTO A 3 CREDITI FORMATIVI
Presentazione BLUE MARLIN II “Le principesse” Da Bene Confiscato a Strumento di Riscatto Sociale e Culturalele
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15 Nov 2019
- Pubblicato: Venerdì, 15 Novembre 2019 18:00
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Una mattinata intensa all’insegna della scoperta di uno sport, la vela, che diventa un potente strumento di educazione, responsabilità, crescita e riflessione attraverso la presentazione della BLUE MARLIN II “Le Principesse”, bene confiscato alla criminalità organizzata che diventa un’opportunità di formazione per i ragazzi delle comunità “Jonathan” e “Oliver”, che attraverso il lavoro dell’Associazione Jonathan Onlus da più di dieci anni, addestrano ai mestieri del mare minori e giovani adulti provenienti da percorsi dell’area penale.L’evento di presentazione si è tenutovenerdi mattina15/11/19 nel tempio del mare, presso gli spazi della Lega Navale della sezione di Napoli, grazie alla disponibilità del Presidente Alfredo Vaglieco, e sono intervenuti diversi esponenti della società civile e diversi rappresentanti delle istituzioni. A seguito della toccante proiezione del reportage fotografico di Antonella Panella, dal titolo “La Giusta Rotta”, sono seguiti la presentazione del progetto di formazione e turismo sostenibile del Presidente dell’Associazione Jonathan Onlus, Vincenzo Morgera, che ha narrato delle attività ad altissimo impatto sociale che da più di trent’anni l’associazione svolge sul territorio. Ha emozionato la platea, accompagnato dai “Suoi ragazzi”, l’equipaggio della BLUE MARLIN II “Le principesse”, raccontando di come lo sport della vela sia stato un importante strumento per educare al rispetto delle regole, dei ruoli, alla capacità di fare squadra, di ricoperta di sé stessi e delle proprie abilità attraverso un’esperienza sana e “pulita”. Hanno preso parte all’evento, l’Eurodeputato Franco Roberti, che ha voluto sottolineare l’importanza dello sport come elemento di ricatto, emancipazione ed educazione alla legalità soffermandosi sul concetto di prevenzione della criminalità, anche e soprattutto attraverso le iniziative virtuose delle associazioni del territorio che, come l’Associazione Jonathan Onlus, operano da anni per far riscoprire ai “Loro Ragazzi” un’altra rotta da percorrere.Sono intervenuti inoltre, dal Tribunale per i Minorenni Salerno, il Presidente Piero Avallone, ed il Proc. Capo Patrizia Imperato, il Direttore del Centro di Giustizia Minorile di Napoli, Maria Gemmabella, la quale ha voluto invitare all’apertura di un tavolo tecnico di discussione e co-progettazione tra enti e istituzioni per incidere in maniera efficace sulla programmazione. Hanno preso parola anche il Presidente dell’Autorità Portuale, Pietro Spirito, il delegato della CGIL Campania Aldo Pizzo, L’Assessora con Delega al Mare del Comune di Napoli, Daniela Villani e il Presidente dell’Associazione” Il Delfino”, Giovanni Di Guida. Oggi i “Ragazzi” della BLUE MARLIN II “Le Principesse” hanno inaugurato una nuova rotta, verso la legalità, lo sport, il riscatto e un turismo responsabile.
In Bocca al Lupo “Ragazzi” e avanti Tutta!
Evento di Presentazione BLUE MARLIN II “Le principesse” dell'Associazione Jonathan Onlus
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12 Nov 2019
- Pubblicato: Martedì, 12 Novembre 2019 14:03
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L’Associazione Jonathan presenta BLUE MARLIN II “Le principesse”, barca confiscata alla criminalità organizzata, venerdì 15 novembre alle 11,00 presso la Lega Navale di Napoli in via Molosiglio.
L’Associazione Jonathan di Promozione Sociale, che da circa 30 anni lavora per il recupero e l’inclusione sociale dei minori e giovani adulti in conflitto con la giustizia collocati, in misura cautelare o in messa alla prova, presso le Comunità “Jonathan” e “Oliver” di Scisciano (Na), venerdì 15 novembre alle ore 11.00, presso la Lega Navale di Napoli in via Molosiglio, presenterà l’imbarcazione BLUE MARLIN II “Le principesse”.
BLUE MARLIN II è una barca a vela, modello Feeling 446 di 14 metri, sequestrata a luglio dalla Guardia di Finanza di Gallipoli ad un gruppo di trafficanti di uomini, che trasportavano 57 migranti tra siriani, curdi e afghani ed assegnata dall’Autorità Giudiziaria di Taranto all’Associazione Jonathan.
L’Associazione Jonathan, da 11 anni, attraverso il Progetto Jonathan - Vela, ha verificato che esiste un orizzonte andando verso il quale si incontrano opportunità educative e formative concrete per i ragazzi collocati in comunità. Nel corso di questi anni, oltre 70 ragazzi sono stati coinvolti nel Progetto, hanno sperimentato una forma di educazione e disciplinamento che mai avevano conosciuto prima, hanno partecipato a regate prestigiose come la Regata dei Tre Golfi, la Regata delle Torri Saracene, la Velalonga, la Regata Vele d’Epoca.
Sul Progetto-Vela sono state realizzati due documentari: “Il viaggio” di Patrizia Nemesio e “Medè” di Matteo Barzini e due pubblicazioni edite da Guida Editori e Gesco Edizioni.
Poter disporre di Blue Marlin II “Le principesse” consentirà all’Associazione di compiere un vero e proprio salto di qualità. Una bellissima barca a vela che ci consente di ampliare la possibilità di recupero che offriamo ai nostri ragazzi favorendo anche la creazione di opportunità di inclusione sociale e lavorativa. All’attività sportiva, ai percorsi di educazione alle regole, potremo infatti aggiungere un’attività di educazione e formazione lavorativa attraverso il turismo responsabile sfruttando le straordinarie bellezze del golfo di Napoli.
Interverranno alla presentazione:
- Piero Avallone, Presidente Tribunale per i Minorenni Salerno
- Patrizia Imperato, Proc. Capo c/o Tribunale per i Minorenni di Salerno
- Maria Gemmabella, Direttore Centri per la Giustizia Minorile (Na)
- Franco Roberti, deputato al Parlamento Europeo
- Alfredo Vaglieco, Presidente Lega Navale Napoli
- Vincenzo Morgera, Associazione Jonathan
- Nicola Ricci, Segretario Generale CGIL Campania
- Pietro Spirito, Presidente Autorità Portuale
- Daniela Villani, Assessora con Delega al Mare Comune di Napoli
Evento "FATTO A NAPOLI"- Premio alle Eccellenze Campane
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08 Nov 2019
- Pubblicato: Venerdì, 08 Novembre 2019 12:00
- Scritto da Editor
Dopo una rapidissima degustazione di prodotti tipici locali curata dai consorzi di tutela, è stato promosso il comparto vitivinicolo del territorio attraverso uno spazio espositivo allestito con servizio sommelier dedicato ad assaggi guidate dei vini della provincia di Napoli, in seguito ha avuto inizio la cerimonia di premiazione condotta da Veronica Maya.
Le assegnazioni dei riconoscenti sono state intervallate da esibizioni di artisti partenopei, come: Nando Varriale, Paolo Caiazzo ed Andrea Sannino, ed infine Sal Da Vinci ha ricevuto un premio alla carriera.
Tra le autorità, oltre al Presidente della Camera di Commercio Ciro Fiola, vi era il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che, salito sul palco, non ha mancato di esprimere solidarietà agli imprenditori presenti per le difficoltà che quotidianamente incontrano nella “palude burocratica” degli adempimenti, così citando: “questo paese affonda in un groviglio burocratico, amministrativo e giudiziario che sta distruggendo l’Italia”.
Inoltre la platea è stata informata di un vanto tutto Campano, ovvero l’apertura dell’Università della gastronomia ad Agerola, con sede in un’immobile degli anni 30 di recente ristrutturato. Le finalità di questo nuovissimo percorso di studi sono: “formare i giovani nel campo della gastronomia, nelle organizzazioni turistiche e valorizzare i beni agricoli del nostro territorio”.
Il pubblico è stato intrattenuto tra artisti, buon cibo e divertimento, combinazione che li ha resi entusiasti e compiaciuti dell’iniziativa.
Evento di Posa della Prima Pietra: Progetto “CuriAmo, ViviAmo e PartecipiAmo il Sarno”
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30 Ott 2019
- Pubblicato: Mercoledì, 30 Ottobre 2019 14:08
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Nel bucolico scenario alla foce del fiume Sarno, all’interno degli spazi dell’Azienda Agricola Montoro in località Lavorate, frazione di Sarno, mercoledì 30 ottobre, a partire dalle ore 10:30, si è tenuto l’evento di “Posa della Prima Pietra” per la realizzazione di un sentiero per poter vivere il fiume come un percorso da riscoprire. Un’iniziativa che si inscrive nell’ambito del progetto co-finanziato da Fondazione con il SUD, “CuriAmo, ViviAmo e PartecipiAmo il Sarno” che ha visto protagonisti in prima linea oggi, la cittadinanza attiva, l’organo di Gestione l’Ente Parco del bacino idrografico del fiume Sarno, le Guardie Ambientali dell’associazione KRONOS con il Presidente De Bartolomeis Alfonso, oltre che Legambiente Campania Onlus, Soggetto Capofila del progetto.
Gli onori di casa sono stati tenuti dal Presidente dell’Ente Parco del bacino idrografico del fiume Sarno, il Dott. Crescenzo Antonio e sono intervenuti anche i Rappresentanti delle Istituzioni Pubbliche: il Sindaco del Comune di Sarno, il Dott. Canfora Giuseppe, i Delegati del Comune di Nocera Inferiore, Pompei, Poggiomarino, Torre Annunziata, San Valentino Torio, il Responsabile Regionale per il settore forestale, il Dott. Santalucia Pasquale, il Commissario del Consorzio Di Bonifica Integrale Comprensorio Sarno, il Dott.D’angelo Mario Rosario.
Un intervento inaugurale per la futura costruzione di un percorso itinerante che si svilupperà per circa 700 mt., in prossimità del primo tratto di asta fluviale del fiume, utile per consentire l’osservazione della flora e della fauna locale, riuscendo ad innescare in maniera contagiosa una serie di pratiche virtuose per migliorare, passo dopo passo, la qualità delle acque e riappropriarsi nuovamente di un grande patrimonio idrografico da Curare, Vivere e Partecipare.